mercoledì 28 marzo 2018

LETTURE MARZOLINE - consigli di lettura dalla 3 C TUR


IO PRIMA DI TE


Il romanzo “Io prima di te”, pubblicato nel 2016, è stato scritto dalla scrittrice Joyo Moyes, giornalista inglese e due volte vincitrice   del premio Romantic Novel al The Year Aword, nata il 4 Agosto 1969 a Londra.

Il libro parla di una ragazza di 26 anni, Luisa Clark, detta “Lou”, che vive in una cittadina della campagna inglese, con la madre, il padre, la sorella Katrina, il nonno e il nipote ed è fidanzata con Patrick, un giovane allenatore.

Luisa per aiutare economicamente la famiglia si impegna a cercare ogni tipo di lavoro; licenziata dal locale in cui lavorava da anni per motivi di fallimento, trova lavoro come assistente di Will Trainor, un ragazzo su una sedia a rotelle a vita a causa di un incidente con una moto.

Da quel giorno Will vive nel castello dei sui genitori, seguito ventiquattro ore su ventiquattro da un medico oltre che da un’assistente.

Dall’arrivo di Luisa, Will riprende a vivere la sua vita, da qui in poi è un susseguirsi di forti emozioni e corse contro il tempo …….

Questo libro mi è piaciuto molto perché oltre a raccontare una storia d’amore intensa e romantica, fa comprendere anche la vita di un uomo tetraplegico e mette alla luce i valori più importanti che dovrebbero stare alla base delle nostre vite e dei nostri rapporti.




martedì 27 marzo 2018

LETTURE MARZOLINE - consigli di lettura dalla 3 C TUR


Bianca come il latte, rossa come il sangue

E’ il romanzo d’esordio di Alessandro D’Avenia, pubblicato nel 2010.
E’ stato tradotto in diciannove lingue e ha raggiunto il milione di copie nei primi mesi del 2013, diventando così un best-seller internazionale.
Il romanzo si ispira a una vicenda accaduta veramente in una scuola romana il cui l’autore faceva supplenza.
Questo romanzo è scritto in prima persona e racconta la storia di uno studente di nome Leonardo, conosciuto però come Leo, un sedicenne innamorato perdutamente di Beatrice, ragazza dai lunghi capelli rossi.
Lui sostiene che la scuola è una totale noia, ma proprio in quella scuola ha incontrato Silvia, sua migliore amica, innamoratissima a sua volta di Leo.
Per lui inoltre sono molto importanti Niko, suo migliore amico, i “Pirati” la sua fedele squadra di calcio della scuola, i suoi genitori e il “Sognatore” ossia il nuovo supplente di filosofia e storia con cui inizialmente non ha un bellissimo rapporto, ma che con il passare delle ore passate insieme farà capire al giovane allievo cosa significhi realmente avere un sogno e realizzarlo.
Nella prima parte del romanzo si vede il lato più scherzoso di Leo, che però muterà radicalmente nel corso della storia mostrando un cambiamento radicale ed una crescita del ragazzo quando scoprirà la grave malattia diagnosticata a Beatrice. Il ragazzo mai farà mancare il suo affetto e Beatrice gli farà capire che la sua anima gemella in realtà è Silvia.
Il giovane sarà quindi pronto a dichiararsi all'amica sulla "loro" panchina al parco, ma…
SOLO LEGGENDO POTRETE SCOPRIRE IL SUCCEDERSI DEGLI IMPREVEDIBILI EVENTI
Ho letto questo romanzo circa due anni fa e dal momento in cui l’ho finito l’avrò letto ancora tre volte poiché mi è piaciuto tantissimo.
Considero questo libro davvero istruttivo per un giovane perché relaziona anche dei momenti gravi e difficili della vita e sul come cercare di superarli. E’ un romanzo davvero commovente e emozionante, soprattutto perchè il protagonista è in grado di far commuovere con i suoi gesti fatti con cuore che lo portano a crescere e maturare, diventando un uomo.
      



mercoledì 21 marzo 2018

LETTURE MARZOLINE - consigli di lettura dalla 3 C TUR


“IL MEGLIO DI ME”

 di NICHOLAS SPARKS



Nicholas Sparks è un noto autore del Nebraska, autore di molti bestseller tradotti in più di quaranta lingue e sempre ai vertici delle classifiche internazionali.

Ambientato a Oriental, questo libro racconta due storie in parallelo di due ragazzi, Amanda e Dawson, che sono stati innamorati durante la loro adolescenza, nonostante gli ostacoli imposti dalle famiglie di entrambi. Racconta inoltre di Tuck, uomo anziano, la cui amicizia li ha accomunati e che li ha fatti rincontrare ben vent’anni dopo, quando ognuno si era fatto la propria vita prendendo strade differenti, nonostante si fossero sempre amati e nonostante non si fossero mai dimenticati.

Il loro nuovo incontro avviene a causa della morte del vecchio Tuck e emerge la loro tentazione di tornare nel passato, quando erano felici l’uno con l’altra.

Consiglierei questo libro, perché penso che possa essere apprezzato da tutti, ma soprattutto da coloro che amano i romanzi d’amore e di colpi di scena, infatti ne è ricco.

Penso che possa piacere a tutte le età perché rispecchia la vita degli adolescenti così come quella degli adulti, in quanto l’autore descrive le fasi dalla gioventù all’età matura dei due personaggi, focalizzando i vari problemi e le varie esperienze.

Una cosa che penso sia particolare e insolita è il fatto che l’autore riesca a immedesimarsi nei suoi lettori, in quanto io in prima persona mi sono resa conto di alcuni pensieri e idee molto simili, perciò inviterei tutti a leggere questo libro appunto per questo aspetto singolare, perché sono sicura che qualcuno si ritroverà all’interno della storia, anche solo in parte o in alcuni pensieri dell’autore.

Ho trovato molto avvincente la trama del libro, in quanto rientra in uno dei miei generi preferiti e una volta letto, sono certa che altre persone, come me, saranno curiose di leggere altri romanzi di Nicholas Sparks

Magari non sarà un libro gradito agli appassionati del genere d’azione o d’avventura ma inviterei comunque tutti a leggerlo poiché non è ne’ sdolcinato ne’ uggioso, in più spero che ci sia una piccola speranza che questo libro verrà scelto e soprattutto gradito da tutti coloro che, basandosi sul mio consiglio, leggeranno questo romanzo.

mercoledì 14 marzo 2018

LETTURE MARZOLINE - consigli di lettura dalla 3 C TUR


LA SOLITUDINE DEI NUMERI PRIMI


 La solitudine dei numeri è un romanzo del 2008.

 L’autore, Paolo Giordano, all’epoca dell’uscita del libro era un giovane dottorando in Fisica con la passione per la letteratura. Il romanzo ottenne un gran successo vincendo molti premi letterari e nel 2010 ne verrà tratto un film diretto da Saverio Costanzo.

La solitudine dei numeri primi racconta in parallelo le vite dei suoi due protagonisti, Alice e Mattia. Per entrambi l’infanzia è segnata da un evento traumatico. Il primo incontro dei due avviene durante l’adolescenza, sono accomunati da un’esistenza difficile infatti riscontrano problemi fisici e mentali però grazie a questa vicinanza i due ragazzi continuano a cercarsi. Questa condizione li accompagnerà per tutta la vita, i due sono separati, lontani però ci sarà sempre qualcosa che li porta a rincontrarsi

A me questo libro è piaciuto molto, parla dei vari aspetti dell’adolescenza e della vita più adulta. Si affrontano varie tematiche come il rapporto con genitori, dell’amore ancora incerto che si prova alla giovane età e dei vari problemi che si vivono crescendo e diventando.

«I numeri primi sono divisibili soltanto per 1 e per sé stessi. Se ne stanno al loro posto nell'infinita serie dei numeri naturali, schiacciati come tutti fra due, ma un passo in là rispetto agli altri. Sono numeri sospettosi e solitari»

Chiara Lista