tag:blogger.com,1999:blog-25736715810163880472024-03-13T17:22:56.995+01:00Casale CreativoCasale Creativohttp://www.blogger.com/profile/17635012902918667765noreply@blogger.comBlogger131125tag:blogger.com,1999:blog-2573671581016388047.post-40383839265387894062021-01-11T11:45:00.000+01:002021-01-11T11:45:42.470+01:00RELAZIONI INTERNAZIONALI per il MARKETING: ORIENTATI VERSO IL FUTURO (PROFESSIONALE)<p><span style="font-family: Arial; font-size: 11pt; text-align: justify; white-space: pre-wrap;">Occorre ‘essere disponibili a diventare dei principianti, così insegna il Maestro Zen Suzuki’. Con queste parole è iniziato un interessante incontro on line, svoltosi nel mese di dicembre, tra la classe quinta RIM e il dott. Mauro Perotti, attualmente responsabile Amministrazione Finanza e Controllo della STAV, dopo aver maturato una lunga esperienza lavorando quale manager in imprese multinazionali. Prima dell’incontro, al quale ha partecipato anche la prof.ssa Elda Frojo, Dirigente Scolastico dell’ITS Casale, gli studenti erano stati invitati dalla prof.ssa Luisa Broli a leggere ed analizzare il curriculum dell’esperto e a formulare alcune domande. Il dott. Perotti ha raggruppato in aree tematiche gli interrogativi delle ragazze e dei ragazzi e ha risposto con entusiasmo e notevole competenza. Ecco alcuni commenti </span></p><span id="docs-internal-guid-2e64ef5c-7fff-f32c-b265-b41a48d2fd8a"><p dir="ltr" style="line-height: 1.38; margin-bottom: 0pt; margin-top: 0pt;"><span style="font-family: Arial; font-size: 11pt; font-variant-east-asian: normal; font-variant-numeric: normal; vertical-align: baseline; white-space: pre-wrap;">‘Ho capito quanto sia importante l’ambito internazionale, non solo per conoscere il mondo che ci circonda, ma anche nel lavoro, perché offre maggiori opportunità dato il gran numero di multinazionali nel mondo e anche grazie al fenomeno della globalizzazione’. (Alessia C.)</span></p><p dir="ltr" style="line-height: 1.38; margin-bottom: 0pt; margin-top: 0pt;"><span style="font-family: Arial; font-size: 11pt; font-variant-east-asian: normal; font-variant-numeric: normal; vertical-align: baseline; white-space: pre-wrap;">‘In particolare il dott. Perotti si è soffermato sui giovani, e sul criterio attraverso il quale seleziona ragazzi e ragazze che vogliono entrare a far parte del personale. Al momento della selezione bisogna soprattutto guardare la motivazione e gli interessi che nutre il giovane candidato, è stato anche rivelato che alle imprese interessano moltissimo anche le esperienze extrascolastiche, l’inserimento di quest’ultime nel CV risulterà sempre una carta vincente’. (Aurora A.)</span></p><p dir="ltr" style="line-height: 1.38; margin-bottom: 0pt; margin-top: 0pt;"><span style="font-family: Arial; font-size: 11pt; font-variant-east-asian: normal; font-variant-numeric: normal; vertical-align: baseline; white-space: pre-wrap;">‘Le risposte che ci sono state date mi hanno fatto capire davvero cosa vuol dire intrattenere delle relazioni “internazionali” nel mondo del lavoro’. (Greta P.)</span></p><p dir="ltr" style="line-height: 1.38; margin-bottom: 0pt; margin-top: 0pt;"><span style="font-family: Arial; font-size: 11pt; font-variant-east-asian: normal; font-variant-numeric: normal; vertical-align: baseline; white-space: pre-wrap;">‘A livello personale in questo momento sono molto in dubbio sul mio futuro e quale percorso scegliere finiti gli studi, ma il Dott. Perotti mi ha dato sicuramente una sorta di rassicurazione formativa e lavorativa’.(Francesca L.)</span></p><p dir="ltr" style="line-height: 1.38; margin-bottom: 0pt; margin-top: 0pt;"><span style="font-family: Arial; font-size: 11pt; font-variant-east-asian: normal; font-variant-numeric: normal; vertical-align: baseline; white-space: pre-wrap;">‘Io penso che gli incontri con gli esperti siano molto utili; infatti, dal punto di vista formativo, con le loro esperienze sono in grado di spronare noi giovani a crescere e a migliorare sempre di più negli studi o nel lavoro, mentre, dal punto di vista umano, sicuramente possono insegnarci a credere e realizzare tutti i nostri sogni’. (Iris T.)</span></p><p dir="ltr" style="line-height: 1.38; margin-bottom: 0pt; margin-top: 0pt;"><span style="font-family: Arial; font-size: 11pt; font-variant-east-asian: normal; font-variant-numeric: normal; vertical-align: baseline; white-space: pre-wrap;"><br /></span></p><p dir="ltr" style="line-height: 1.38; margin-bottom: 0pt; margin-top: 0pt;"></p><div class="separator" style="clear: both; text-align: left;"><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://1.bp.blogspot.com/-uSOLebnFl5Y/X_wp--VYBGI/AAAAAAAAAgA/rURAb4GYFCo6cr9mIjXIbvBPjVsjSNFLQCLcBGAsYHQ/s1600/V%2BRIM.png" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="727" data-original-width="1600" src="https://1.bp.blogspot.com/-uSOLebnFl5Y/X_wp--VYBGI/AAAAAAAAAgA/rURAb4GYFCo6cr9mIjXIbvBPjVsjSNFLQCLcBGAsYHQ/s320/V%2BRIM.png" width="320" /></a></div><div style="margin-left: 1em; margin-right: 1em; text-align: center;"><a href="https://1.bp.blogspot.com/-AdvpPZmehgM/X_wp1kjzp-I/AAAAAAAAAf8/uxLAZkI_Hy4GgeUKjr1H8TUTkYgtyghSACLcBGAsYHQ/s1008/Dott.%2BMauro%2BPerotti.png" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"></a><a href="https://1.bp.blogspot.com/-AdvpPZmehgM/X_wp1kjzp-I/AAAAAAAAAf8/uxLAZkI_Hy4GgeUKjr1H8TUTkYgtyghSACLcBGAsYHQ/s1008/Dott.%2BMauro%2BPerotti.png" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="1008" data-original-width="567" height="320" src="https://1.bp.blogspot.com/-AdvpPZmehgM/X_wp1kjzp-I/AAAAAAAAAf8/uxLAZkI_Hy4GgeUKjr1H8TUTkYgtyghSACLcBGAsYHQ/s320/Dott.%2BMauro%2BPerotti.png" /></a></div></div><br /><br /><span style="font-family: Arial; font-size: 11pt; font-variant-east-asian: normal; font-variant-numeric: normal; vertical-align: baseline; white-space: pre-wrap;"><br /></span><p></p><br /></span>Casale Creativohttp://www.blogger.com/profile/17635012902918667765noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-2573671581016388047.post-12546800092932960482020-12-21T17:31:00.000+01:002020-12-21T17:31:09.109+01:00ITS “LUIGI CASALE” : UNA SCUOLA INCLUSIVA!<p style="text-align: center;"></p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://1.bp.blogspot.com/-VwDd6cQIlSM/X-DMuekZ3yI/AAAAAAAAAfM/QMXC46T9nKk9GbIS5WKu0eitc9mBYw1XQCLcBGAsYHQ/s2048/Lab.%2Binformatica%2B-%2BIts%2BLuigi%2BCasale.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="1536" data-original-width="2048" src="https://1.bp.blogspot.com/-VwDd6cQIlSM/X-DMuekZ3yI/AAAAAAAAAfM/QMXC46T9nKk9GbIS5WKu0eitc9mBYw1XQCLcBGAsYHQ/s320/Lab.%2Binformatica%2B-%2BIts%2BLuigi%2BCasale.jpg" width="320" /></a></div><br /> <p></p><p style="text-align: justify;">Dai primi giorni di novembre 2020 le Scuole Superiori di secondo grado della Lombardia, come ben sappiamo, hanno dovuto adottare la Didattica A Distanza, uno strumento utile in questo periodo di astensione forzata dalla presenza, ma riduttivo e dispersivo rispetto all’insegnamento “tradizionale” in classe.</p><p style="text-align: justify;">A questo proposito, l’ ITS “Casale” ha immediatamente colto l’opportunità offerta dal DPCM di consentire l’uso dei laboratori e quindi la didattica in presenza, a quegli alunni che si avvalgono del sostegno didattico. </p><p style="text-align: justify;">Il dipartimento di sostegno, coordinato dalla prof.ssa Ferrari Trecate Silvia, sebbene fosse in quel momento sotto organico a causa del ritardo nelle nomine dei supplenti, si è fin da subito attivato per rendere attuabile la frequenza scolastica in presenza all’interno dell’istituto per questi alunni, inizialmente garantendo una copertura oraria quasi totale e, da metà novembre, con orario scolastico completo.</p><p style="text-align: justify;">I ragazzi hanno accettato molto volentieri l’iniziativa, che sta consentendo loro non solo di seguire le lezioni virtuali con i compagni, attuando in pieno il progetto di inclusione, ma anche di soddisfare concretamente e completamente il processo di insegnamento-apprendimento. La frequenza scolastica sta inoltre agevolando nei nostri alunni la conquista di una maggiore autonomia nel gestire gli strumenti tecnologici, i propri materiali e compiti e nel relazionarsi tra loro e con gli adulti presenti a scuola. In effetti, l’aspetto sociale ed inclusivo è probabilmente uno dei punti di forza di questa frequenza scolastica in Istituto e il sorriso spontaneo dei nostri alunni all’arrivo a scuola e durante le lezioni ne è una chiara dimostrazione. </p><p style="text-align: justify;">Anche sulle famiglie tutto ciò ha avuto un impatto molto positivo, in quanto hanno potuto contare sulla presenza quotidiana dei docenti di sostegno, che hanno offerto assistenza didattica ed educativa costante ai loro figli. I docenti di sostegno (proff. Ferrari Trecate Silvia, Caiazzo Merj, Calabrò Marlena, Renda Marilena, Zanotti Massimo, Landino Daniele, Milone Chiara, Tarana Gisella), le educatrici (Sigg. Ferrari Simona, Longo Sara, Resente Martina, Vitone Morena, Zanaboni Daniela, Stangalino Gaia) ed alcuni docenti curricolari che trasmettono le lezioni da scuola sono presenti tutti i giorni nei laboratori dell’Istituto, per garantire in presenza la piena realizzazione di questo percorso inclusivo educativo e didattico.</p><p>(Articolo a cura del Coordinatore dei docenti di sostegno)</p>Casale Creativohttp://www.blogger.com/profile/17635012902918667765noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-2573671581016388047.post-17499027168815979542020-11-27T15:53:00.003+01:002020-11-27T15:53:22.140+01:00Agenda 2030...Ed.straordinaria!<div>Ecco una nuova "pillola" di economia a cura della nostra V A rim. </div><div>Oggi si parla di Agenda 2030.</div><div>Clicca sul link sottostante e... Buona visione! 😉</div><div><br /></div><a href="https://www.youtube.com/embed/m9eNCOKeebg">Agenda 2030...Edizione straordinaria! </a>Casale Creativohttp://www.blogger.com/profile/17635012902918667765noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-2573671581016388047.post-17970441301802366802020-10-21T15:55:00.001+02:002020-10-21T15:55:48.961+02:00INSEGUENDO MASTRONARDI (A DISTANZA E CON LA MASCHERINA) #siamotornati<p> Stamattina noi ragazzi della V D tur, nell'ambito del progetto PCTO, abbiamo incontrato la guida Alberto Pistola dell'associazione Oltre Confine Onlus, per una passeggiata alla scoperta dei luoghi de Il maestro di Vigevano, film del 1963 con la regia di Elio Petri, tratto dall'omonimo romanzo dello scrittore vigevanese Lucio Mastronardi. </p><p>Partendo dalla casa dove lo scrittore è nato, che si trova a fianco della chiesa di San Francesco, ci siamo recati presso alcune delle location dove il film, che ha avuto come protagonista Alberto Sordi, sono state girate. </p><p>In particolare abbiamo sostato di fronte alla chiesa di Santa Maria della neve, dove si svolge la scena iniziale del film, nei giardini della scuola elementare Regina Margherita, in piazza Sant'Ambrogio, in piazza Ducale, in via Riberia (dove si trovava la casa del maestro Mombelli), sul sagrato della chiesa del Beato Matteo e in prossimità del parco Parri, dove è presente un palazzo razionalista di epoca fascista. </p><p>La guida ci ha mostrato affinità e differenze fra il film e il romanzo, leggendo alcuni stralci dello stesso e raccontandoci alcuni particolari della vita dello scrittore. </p><p>Di Mastronardi abbiamo apprezzato la modernità, la schiettezza cruda con la quale ha descritto la nostra società, il fatto di aver rappresentato personaggi ancora attuali e la scrittura fatta di una mescolanza di italiano, vigevanese e dialetto abruzzese. Alla fine del tour ci portiamo dentro la consapevolezza che si potrebbe fare molto di più per valorizzare le opere di questo grande scrittore che ci ha così ben raccontato la sua e nostra Vigevano e che è stato apprezzato da scrittori del calibro di Italo Calvino o Andrea Camilleri, ma non dai suoi concittadini.</p><p>Aggiungiamo come postilla che il tutto si è svolto in piena sicurezza, all'aperto, mantenendo le distanze e rigorosamente indossando la mascherina, dando dimostrazione che è ancora possibile fare attività a scuola. </p><p>A cura della V D tur. </p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://1.bp.blogspot.com/-gvq1NJfsl_g/X5A82uID-RI/AAAAAAAAAdk/lhOzkDXTH2ggq_jJ59qolDVp9Mna07z2wCLcBGAsYHQ/s942/Alberto%2BSordi%2B-Lucio%2BMastronardi%2B-%2BVigevano.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="600" data-original-width="942" src="https://1.bp.blogspot.com/-gvq1NJfsl_g/X5A82uID-RI/AAAAAAAAAdk/lhOzkDXTH2ggq_jJ59qolDVp9Mna07z2wCLcBGAsYHQ/s320/Alberto%2BSordi%2B-Lucio%2BMastronardi%2B-%2BVigevano.jpg" width="320" /></a></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: left;"><br /></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: left;">Nell'immagine, alcune delle foto inviateci dalla guida prima del tour, che ritraggono sia frammenti del film, sia i luoghi reali dove è stato girato a Vigevano.</div><br /><p style="text-align: center;"><br /></p><p style="text-align: center;"><br /></p>Casale Creativohttp://www.blogger.com/profile/17635012902918667765noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-2573671581016388047.post-65581788730789498332020-06-09T09:05:00.000+02:002020-06-09T16:25:19.286+02:00LA SCUOLA È FINITA… W LA SCUOLA! <br />
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<span style="font-family: "verdana" , sans-serif;">Il
giorno dopo… Nel congedarmi da voi vorrei innanzi tutto ringraziare tutti
quelli che hanno voluto passare un po’ di tempo leggendo i nostri articoli.
Speriamo di avervi fatto un po’ di compagnia e di aver fatto scoprire o
riscoprire qualcosa in più sulla scuola a chi magari non la frequenta da tempo.
<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<span style="font-family: "verdana" , sans-serif;">Un
grazie a tutti i colleghi che si sono spesi nel produrre articoli e nel far sì
che alcuni studenti facessero lo stesso (e sappiamo bene quanto entusiasmo e
quanta energia servano, a volte, per far fare un lavoro extra ai nostri
studenti!). Chi vi scrive, in questi mesi ha soltanto messo insieme i pezzi di
un lavoro di squadra, come quelle coperte in patchwork fatte dalle nonne. <span style="mso-spacerun: yes;"> </span><o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<span style="font-family: "verdana" , sans-serif;">Per
riflettere serenamente su quello che sono state la scuola e anche la nostra
vita in questo strano periodo, credo serva far decantare le cose e quindi…<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<span style="font-family: "verdana" , sans-serif;">Vi
auguro un’estate piena: fatta di sole, di risate, di svago, magari di qualche
buona lettura e soprattutto di incontri (anche se alla “giusta distanza”)! <o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<span style="font-family: "verdana" , sans-serif;">Un
augurio speciale lo faccio ai maturandi e, concedetemelo, alla mia V C tur in
particolare, affinché possano splendere all'orale ma, soprattutto, una volta
varcati i cancelli del nostro Istituto. C’è un mondo intero che vi aspetta là
fuori: abbiate il coraggio di provare a cambiare tutto quello che non vi piace
e non imparate mai a rassegnarvi!<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<span style="font-family: "verdana" , sans-serif;">Per
concludere, cercando di non essere troppo retorica (impresa quasi impossibile),
vi lascio con le parole di uno scrittore brasiliano: <o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<span style="font-family: "verdana" , sans-serif;"><br /></span></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<span style="font-family: "verdana" , sans-serif;">Di
tutto restano tre cose:<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<span style="font-family: "verdana" , sans-serif;">la
certezza che stiamo sempre iniziando,<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<span style="font-family: "verdana" , sans-serif;">la
certezza che abbiamo bisogno di continuare,<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<span style="font-family: "verdana" , sans-serif;">la
certezza che saremo interrotti prima di finire. <o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<span style="font-family: "verdana" , sans-serif;">Pertanto,
dobbiamo fare: <o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<span style="font-family: "verdana" , sans-serif;">dell’interruzione,
un nuovo cammino,<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<span style="font-family: "verdana" , sans-serif;">della
caduta, un passo di danza,<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<span style="font-family: "verdana" , sans-serif;">della
paura, una scala,<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<span style="font-family: "verdana" , sans-serif;">del
sogno, un ponte,<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<span style="font-family: "verdana" , sans-serif;">del
bisogno, un incontro. <o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<span style="font-family: "verdana" , sans-serif;"><br /></span></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<span style="font-family: "verdana" , sans-serif;">(O encontro marcado, Fernando Sabino) <o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<span style="font-family: "verdana" , sans-serif;"><br /></span></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<span style="font-family: "verdana" , sans-serif;">Buona
estate e … W la scuola! <o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<span style="font-family: "verdana" , sans-serif;">la
Redazione del Blog<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<br /></div>
<br />Casale Creativohttp://www.blogger.com/profile/17635012902918667765noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-2573671581016388047.post-26233295117789494362020-06-08T08:13:00.001+02:002020-06-08T08:13:10.992+02:00SILENZIO IN AULA (VIRTUALE): ENTRA LA 3^ A AFM! (#didatticaadistanza)<br />
<div style="text-align: justify;">
La didattica a distanza ha fornito l'occasione alla classe 3^ a afm di incontrare, durante le lezioni di diritto, alcuni avvocati del Foro di Pavia: l'avv. Simona Gonella sul tema della legittima difesa e l'avv. Paola Ikumapayi sul tema del risarcimento dei danni da fatto illecito.</div>
<div style="text-align: justify;">
Quest'ultimo professionista si è anche prestato a fare da giudice in una simulazione di processo civile per responsabilità extracontrattuale da sinistro stradale in cui gli studenti di 3^ a afm hanno ricoperto i ruoli di attore, convenuto, terzo chiamato, CTU medico-legale, polizia stradale e testimone del sinistro.</div>
<div style="text-align: justify;">
Un'esperienza unica che come classe abbiamo voluto raccontare con un video (con possibile sequel) che ha trasformato l'aula virtuale scolastica in un'aula virtuale giudiziaria.</div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
<a href="https://drive.google.com/file/d/109UTzYOveZ6LRnqzOV4fBjsWyAONr-gx/view?usp=drivesdk">https://drive.google.com/file/d/109UTzYOveZ6LRnqzOV4fBjsWyAONr-gx/view?usp=drivesdk</a></div>
Casale Creativohttp://www.blogger.com/profile/17635012902918667765noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-2573671581016388047.post-17953557239692215512020-05-29T11:05:00.000+02:002020-05-29T11:05:24.828+02:00SAVE THE LAST WORD (#didatticaadistanza)<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Arial, Helvetica, sans-serif;">Stiamo per concludere anche quest'anno scolastico e sono in tanti a chiedersi cosa rimarrà di questa tanto citata D.A.D. </span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Arial, Helvetica, sans-serif;">La prof.ssa Bazzan ha provato a sintetizzare la voce dei suoi studenti della IV RIM con questo lavoro... E voi, che parola scegliereste? </span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Arial, Helvetica, sans-serif;"><br /></span></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://1.bp.blogspot.com/-o6zbuDvQdys/XtDQGB0j0yI/AAAAAAAAAZQ/swK8VhK7k20OEFpTnt3jyGErKpZUzGqSgCLcBGAsYHQ/s1600/%2523thelastword.png" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="732" data-original-width="682" height="320" src="https://1.bp.blogspot.com/-o6zbuDvQdys/XtDQGB0j0yI/AAAAAAAAAZQ/swK8VhK7k20OEFpTnt3jyGErKpZUzGqSgCLcBGAsYHQ/s320/%2523thelastword.png" width="298" /></a></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Arial, Helvetica, sans-serif;"><br /></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<br />
<br />Casale Creativohttp://www.blogger.com/profile/17635012902918667765noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-2573671581016388047.post-79740455505740130292020-05-27T15:54:00.001+02:002020-05-27T15:54:20.910+02:00Sullo spreco alimentare... (#didatticaadistanza) <div style="background-color: white; color: #222222; font-size: small; text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">Oggi vi proponiamo un argomento legato alla Cittadinanza globale: la questione dello spreco alimentare.</span></div>
<div style="background-color: white; color: #222222; font-size: small; text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"><br /></span></div>
<div style="background-color: white; color: #222222; font-size: small; text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">Ecco a voi uno dei video realizzati dalla classe terza RIM; le studentesse Valentina Mattioli e Martina Mantovani </span></div>
<div style="background-color: white; color: #222222; font-size: small; text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"><br /></span></div>
<div style="background-color: white; color: #222222; font-size: small; text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">dialogano con Arianna Mattioli, special guest. </span></div>
<div style="background-color: white; color: #222222; font-size: small; text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"><br /></span></div>
<div style="background-color: white; color: #222222; font-size: small; text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"><a href="https://drive.google.com/file/d/1OdHnqD4QK2MOmSPxshUQTX1O0UIeEpMe/view?usp=sharing">https://drive.google.com/file/d/1OdHnqD4QK2MOmSPxshUQTX1O0UIeEpMe/view?usp=sharing</a></span></div>
<div style="background-color: white; color: #222222; font-size: small; text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"><br /></span></div>
Casale Creativohttp://www.blogger.com/profile/17635012902918667765noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-2573671581016388047.post-18279029424790783492020-05-25T09:47:00.001+02:002020-05-25T09:47:43.242+02:00Globalizzazione (#didatticaadistanza)<div style="background-color: white; color: #222222; font-size: small; text-align: justify;">
<span style="font-family: Courier New, Courier, monospace;">La globalizzazione è uno dei temi più importanti affrontati, sotto vari profili, nel triennio degli Istituti Tecnici Economici</span></div>
<div style="background-color: white; color: #222222; font-size: small; text-align: justify;">
<span style="font-family: Courier New, Courier, monospace;">La classe quarta RIM ha discusso dei vari aspetti della globalizzazione con alcuni esperti, tra i quali il prof. Guido Formigoni dell'Università IULM, e ha poi prodotto numerosi video.</span></div>
<div style="background-color: white; color: #222222; font-size: small; text-align: justify;">
<span style="font-family: Courier New, Courier, monospace;">Ecco alcuni esempi: </span></div>
<div style="background-color: white; color: #222222; font-size: small; text-align: justify;">
<span style="font-family: Courier New, Courier, monospace;"><br /></span></div>
<div style="background-color: white; color: #222222; font-size: small; text-align: justify;">
<span style="font-family: Arial, Helvetica, sans-serif; text-align: start;">Aurora D'Amelio</span></div>
<div style="background-color: white; color: #222222; font-size: small; text-align: justify;">
<span style="font-family: Arial, Helvetica, sans-serif; text-align: start;"><a href="https://drive.google.com/file/d/1g277Bi1vTPT5XBz6i2nx8anBReJoHU0S/view?usp=sharing">https://drive.google.com/file/d/1g277Bi1vTPT5XBz6i2nx8anBReJoHU0S/view?usp=sharing</a></span></div>
<div style="background-color: white; color: #222222; font-size: small; text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="background-color: white; color: #222222; font-size: small; text-align: justify;">
<span style="font-family: Arial, Helvetica, sans-serif; text-align: start;">Federica Laporati</span></div>
<div style="background-color: white; color: #222222; font-size: small; text-align: justify;">
<span style="font-family: Arial, Helvetica, sans-serif; text-align: start;"><a href="https://drive.google.com/file/d/1xKFjtrt0Idk9y1jupFsguzEydTRNffF_/view?usp=sharing">https://drive.google.com/file/d/1xKFjtrt0Idk9y1jupFsguzEydTRNffF_/view?usp=sharing</a></span></div>
<div style="background-color: white; color: #222222; font-size: small; text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="background-color: white; color: #222222; font-size: small; text-align: justify;">
<span style="font-family: Arial, Helvetica, sans-serif; text-align: start;">Greta Pilotto</span></div>
<div style="background-color: white; color: #222222; font-size: small; text-align: justify;">
<span style="font-family: Arial, Helvetica, sans-serif; text-align: start;"><a href="https://drive.google.com/file/d/1TTAjF4Cqhg6HTF1TkTAjJUdZqMDX60k5/view?usp=sharing">https://drive.google.com/file/d/1TTAjF4Cqhg6HTF1TkTAjJUdZqMDX60k5/view?usp=sharing</a></span></div>
<div style="background-color: white; color: #222222; font-size: small; text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="background-color: white; color: #222222; font-size: small; text-align: justify;">
<span style="font-family: Arial, Helvetica, sans-serif; text-align: start;">Filippo Delfrate e Christian Verduci</span></div>
<div style="background-color: white; color: #222222; font-size: small; text-align: justify;">
<span style="font-family: Arial, Helvetica, sans-serif; text-align: start;"><a href="https://drive.google.com/file/d/16wCdRdvcCHEmoplxF3jOLdU8J1DRM3z3/view?usp=sharing">https://drive.google.com/file/d/16wCdRdvcCHEmoplxF3jOLdU8J1DRM3z3/view?usp=sharing</a></span></div>
<div style="background-color: white; color: #222222; font-size: small; text-align: justify;">
<span style="font-family: Arial, Helvetica, sans-serif; text-align: start;"><br /></span></div>
Casale Creativohttp://www.blogger.com/profile/17635012902918667765noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-2573671581016388047.post-61068242937804246672020-05-05T16:49:00.001+02:002020-05-05T16:49:09.906+02:00A LEZIONE DI MARKETING…A LESSON WITH A FORMER STUDENT FROM ITS “LUIGI CASALE”<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">Nella mattinata di lunedì’ 4 maggio la mia classe, 4 A RIM, nell'ora di inglese ha avuto la possibilità di partecipare ad una video-lezione con una ex-alunna </span><span style="font-family: Georgia, "Times New Roman", serif;">dell’Istituto “Luigi Casale”, Marta Filippini, diplomata nel corso “ITER”, poi </span><span style="font-family: Georgia, "Times New Roman", serif;">sostituito dall’indirizzo “Turismo”. Marta sta per laurearsi in Marketing del </span><span style="font-family: Georgia, "Times New Roman", serif;">Turismo a Londra, con una tesi dal titolo “The performance of England </span><span style="font-family: Georgia, "Times New Roman", serif;">Originals app for Chester during the Covid-19 pandemic”.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">La nostra docente di inglese ha pensato che, in attinenza con un argomento </span><span style="font-family: Georgia, "Times New Roman", serif;">appena trattato e caratterizzante il nostro corso di studi, ossia il marketing </span><span style="font-family: Georgia, "Times New Roman", serif;">nelle sue differenti tipologie e strategie, fosse interessante per noi alunni </span><span style="font-family: Georgia, "Times New Roman", serif;">toccare con mano un aspetto del digital marketing applicato alla vita reale.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">Infatti il progetto di Marta consiste nell'avere analizzato un’applicazione per </span><span style="font-family: Georgia, "Times New Roman", serif;">smartphone che permetta, tramite l’uso della realtà aumentata, “augmented </span><span style="font-family: Georgia, "Times New Roman", serif;">reality”, di visitare luoghi di interesse storico-culturale e viaggiare senza uscire </span><span style="font-family: Georgia, "Times New Roman", serif;">di casa.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">È stato particolarmente interessante per noi alunni sentire le parole di Marta </span><span style="font-family: Georgia, "Times New Roman", serif;">riguardo alla vita che conduce a Londra, dove vive stabilmente da ormai 7 anni.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">Le abbiamo fatto domande soprattutto sugli aspetti linguistici; infatti per alcuni </span><span style="font-family: Georgia, "Times New Roman", serif;">di noi il problema nel parlare in inglese è la paura che si senta molto il nostro </span><span style="font-family: Georgia, "Times New Roman", serif;">accento italiano e a tal proposito Marta ci ha ripetuto “Don’t be shy”, non siate </span><span style="font-family: Georgia, "Times New Roman", serif;">timidi, in aggiunta ci ha rassicurato dicendo che, specialmente a Londra, non </span><span style="font-family: Georgia, "Times New Roman", serif;">importa da dove vieni, e di conseguenza il tuo accento, ma importa che tu </span><span style="font-family: Georgia, "Times New Roman", serif;">sappia parlare e comunicare con il prossimo.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">Un’altra frase che ci ha molto colpiti è stata “don’t dream too big but dream </span><span style="font-family: Georgia, "Times New Roman", serif;">big enough”: è importante sognare ed è giusto farlo, soprattutto alla nostra </span><span style="font-family: Georgia, "Times New Roman", serif;">età, ma dobbiamo crearci sogni che possano essere realizzabili e soprattutto </span><span style="font-family: Georgia, "Times New Roman", serif;">lottare per renderli realtà, non abbattendoci davanti alle prime difficoltà. </span><span style="font-family: Georgia, "Times New Roman", serif;">Proprio come ha fatto Marta.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"><br /></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">A cura di Greta Pilotto</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">Classe 4 RIM</span></div>
Casale Creativohttp://www.blogger.com/profile/17635012902918667765noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-2573671581016388047.post-41892630227818592762020-04-30T19:35:00.000+02:002020-04-30T19:35:30.707+02:00LA PIRAMIDE DI MASLOW (#Iorestoacasa... Ma faccio i compiti!) <div dir="ltr" id="docs-internal-guid-0e4358d3-7fff-7cad-88a8-75c7584405d9" style="line-height: 1.2; margin-bottom: 0pt; margin-top: 0pt;">
<span style="font-size: 12pt; font-variant-east-asian: normal; font-variant-numeric: normal; vertical-align: baseline; white-space: pre-wrap;">Come approfondimento del programma scolastico di Economia Aziendale la mia insegnante, la prof.ssa Gioiosano Maria Grazia, ha proposto alla mia classe , 5 A MODA, di reinterpretare la </span><span style="font-size: 12pt; font-variant-east-asian: normal; font-variant-numeric: normal; font-weight: 700; vertical-align: baseline; white-space: pre-wrap;">piramide di Maslow</span><span style="font-size: 12pt; font-variant-east-asian: normal; font-variant-numeric: normal; vertical-align: baseline; white-space: pre-wrap;"> alla luce della situazione attuale analizzando i nuovi/diversi bisogni emersi a seguito dall'emergenza del Covid19.</span></div>
<br />
<div dir="ltr" style="line-height: 1.2; margin-bottom: 0pt; margin-top: 0pt;">
<span style="font-size: 12pt; font-variant-east-asian: normal; font-variant-numeric: normal; vertical-align: baseline; white-space: pre-wrap;">Per chi non conoscesse questo argomento, faccio una breve sintesi:</span></div>
<div dir="ltr" style="line-height: 1.2; margin-bottom: 0pt; margin-top: 0pt;">
<span style="font-size: 12pt; font-variant-east-asian: normal; font-variant-numeric: normal; font-weight: 700; vertical-align: baseline; white-space: pre-wrap;">PIRAMIDE DI MASLOW</span></div>
<div dir="ltr" style="line-height: 1.2; margin-bottom: 0pt; margin-top: 0pt;">
<span style="color: #222222; font-family: "arial"; font-size: 12pt; vertical-align: baseline; white-space: pre-wrap;">E’ </span><span style="font-size: 12pt; font-variant-east-asian: normal; font-variant-numeric: normal; vertical-align: baseline; white-space: pre-wrap;">una rappresentazione schematica, visuale della gerarchia dei bisogni umani. Nata nell'ambito della psicologia sociale ha avuto nel tempo applicazioni in campi molto diversi e, nonostante le critiche, rimane uno dei modelli più funzionali sulla motivazione delle persone.</span></div>
<br />
<div dir="ltr" style="line-height: 1.2; margin-bottom: 0pt; margin-top: 0pt;">
<span style="font-size: 12pt; font-variant-east-asian: normal; font-variant-numeric: normal; vertical-align: baseline; white-space: pre-wrap;">Ecco un'immagine rappresentativa della piramide di Maslow:</span><br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://1.bp.blogspot.com/-Il5nwXq3iks/XqsLdLmAHwI/AAAAAAAAAYU/W8rm0X4YsKoa8GC2h7aoig3Msbde2FN3gCEwYBhgL/s1600/IMG-20200430-WA0042.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="198" data-original-width="512" height="123" src="https://1.bp.blogspot.com/-Il5nwXq3iks/XqsLdLmAHwI/AAAAAAAAAYU/W8rm0X4YsKoa8GC2h7aoig3Msbde2FN3gCEwYBhgL/s320/IMG-20200430-WA0042.jpg" width="320" /></a></div>
</div>
<br />
<div dir="ltr" style="line-height: 1.2; margin-bottom: 0pt; margin-top: 0pt;">
<span style="font-size: 12pt; font-variant-east-asian: normal; font-variant-numeric: normal; vertical-align: baseline; white-space: pre-wrap;">Ed ecco l’immagine della piramide di Maslow ai tempo del Coronavirus: </span><br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://1.bp.blogspot.com/-6pi3CwTN9rk/XqsLgdEU6jI/AAAAAAAAAYU/W1V3NK9QSlIt-4rUx-B7U8CJjalukWYSgCEwYBhgL/s1600/IMG-20200424-WA0038.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="1131" data-original-width="1600" height="226" src="https://1.bp.blogspot.com/-6pi3CwTN9rk/XqsLgdEU6jI/AAAAAAAAAYU/W1V3NK9QSlIt-4rUx-B7U8CJjalukWYSgCEwYBhgL/s320/IMG-20200424-WA0038.jpg" width="320" /></a></div>
<span style="font-size: 12pt; font-variant-east-asian: normal; font-variant-numeric: normal; vertical-align: baseline; white-space: pre-wrap;"><br /></span></div>
<div dir="ltr" style="line-height: 1.4400000000000002; margin-bottom: 0pt; margin-top: 12pt;">
<span style="color: #66ccff; font-size: 12pt; font-weight: 700; vertical-align: baseline; white-space: pre-wrap;">LIVELLO 1 : BISOGNI FISIOLOGICI </span><span style="font-size: 12pt; font-variant-east-asian: normal; font-variant-numeric: normal; vertical-align: baseline; white-space: pre-wrap;">respirare, mangiare, bere, dormire, avere un riparo e dei vestiti</span></div>
<div dir="ltr" style="line-height: 1.4400000000000002; margin-bottom: 0pt; margin-top: 12pt;">
<span style="color: #009933; font-size: 12pt; font-weight: 700; vertical-align: baseline; white-space: pre-wrap;">LIVELLO 2 : BISOGNI DI SICUREZZA</span><span style="font-size: 12pt; font-variant-east-asian: normal; font-variant-numeric: normal; vertical-align: baseline; white-space: pre-wrap;"> protezione dal possibile contagio (mascherine, guanti, disinfettanti), sicurezza finanziaria (rischio di perdita del lavoro, accesso alla cassa integrazione da parte delle imprese, rischio di difficoltà da parte dei giovani di trovare lavoro)</span></div>
<div dir="ltr" style="line-height: 1.4400000000000002; margin-bottom: 0pt; margin-top: 12pt;">
<span style="color: #ffcc00; font-size: 12pt; font-weight: 700; vertical-align: baseline; white-space: pre-wrap;">LIVELLO 3 : BISOGNI DI APPARTENENZA E DI MEZZI DI COMUNICAZIONE</span><span style="font-size: 12pt; font-variant-east-asian: normal; font-variant-numeric: normal; vertical-align: baseline; white-space: pre-wrap;"> anche se in casa non si è mai soli è meglio rimanere in comunicazione con chi non possiamo vedere di persona (Whatsapp, Facebook, Instagram, Skype, Google Hangout...) per non sentirsi isolati o depressi. Collaborare e partecipare alle lezioni on-line con i compagni di classe o cooperare con i colleghi di lavoro</span></div>
<div dir="ltr" style="line-height: 1.4400000000000002; margin-bottom: 0pt; margin-top: 12pt;">
<span style="color: #ff6600; font-size: 12pt; font-weight: 700; vertical-align: baseline; white-space: pre-wrap;">LIVELLO 4 : BISOGNI DI STIMA</span><span style="font-size: 12pt; font-variant-east-asian: normal; font-variant-numeric: normal; vertical-align: baseline; white-space: pre-wrap;"> </span></div>
<ul style="margin-bottom: 0; margin-top: 0;">
<li dir="ltr" style="font-size: 12pt; font-variant-east-asian: normal; font-variant-numeric: normal; list-style-type: disc; vertical-align: baseline; white-space: pre;"><div dir="ltr" role="presentation" style="line-height: 1.4400000000000002; margin-bottom: 0pt; margin-top: 12pt;">
<span style="font-size: 12pt; font-variant-east-asian: normal; font-variant-numeric: normal; vertical-align: baseline; white-space: pre-wrap;"> la stima che proviene dagli altri, il rispetto e il riconoscimento per il lavoro svolto anche se da casa</span></div>
</li>
<li dir="ltr" style="font-size: 12pt; font-variant-east-asian: normal; font-variant-numeric: normal; list-style-type: disc; vertical-align: baseline; white-space: pre;"><div dir="ltr" role="presentation" style="line-height: 1.2; margin-bottom: 0pt; margin-top: 0pt;">
<span style="font-size: 12pt; font-variant-east-asian: normal; font-variant-numeric: normal; vertical-align: baseline; white-space: pre-wrap;">l'autostima, la fiducia nelle proprie capacità e la libertà di fare ciò che ci rende orgogliosi di noi stessi</span><span style="font-size: 12pt; font-variant-east-asian: normal; font-variant-numeric: normal; vertical-align: baseline; white-space: pre-wrap;"><br /></span><span style="font-size: 12pt; font-variant-east-asian: normal; font-variant-numeric: normal; vertical-align: baseline; white-space: pre-wrap;"> </span><span style="font-size: 12pt; font-variant-east-asian: normal; font-variant-numeric: normal; vertical-align: baseline; white-space: pre-wrap;"> </span></div>
</li>
<li dir="ltr" style="font-size: 12pt; font-variant-east-asian: normal; font-variant-numeric: normal; list-style-type: disc; vertical-align: baseline; white-space: pre;"><div dir="ltr" role="presentation" style="line-height: 1.2; margin-bottom: 12pt; margin-top: 0pt;">
<span style="font-size: 12pt; font-variant-east-asian: normal; font-variant-numeric: normal; vertical-align: baseline; white-space: pre-wrap;">la stima per gli altri, soprattutto nei confronti del personale </span><span style="font-size: 12pt; font-variant-east-asian: normal; font-variant-numeric: normal; vertical-align: baseline; white-space: pre-wrap;"> </span><span style="font-size: 12pt; font-variant-east-asian: normal; font-variant-numeric: normal; vertical-align: baseline; white-space: pre-wrap;">sanitario e di chiunque rispetti le norme di sicurezza</span><span style="font-size: 12pt; font-variant-east-asian: normal; font-variant-numeric: normal; vertical-align: baseline; white-space: pre-wrap;"><br /></span></div>
</li>
</ul>
<div dir="ltr" style="line-height: 1.4400000000000002; margin-bottom: 0pt; margin-top: 12pt;">
<span style="color: red; font-size: 12pt; font-weight: 700; vertical-align: baseline; white-space: pre-wrap;">LIVELLO 5 : AUTO-REALIZZAZIONE E LIBERTÀ PERSONALE</span><span style="font-size: 12pt; font-variant-east-asian: normal; font-variant-numeric: normal; vertical-align: baseline; white-space: pre-wrap;"> la possibilità di realizzare e di raggiungere traguardi personali che prima non si potevano conquistare per motivi di tempo o di energia. Un esempio di auto-realizzazione è il probabile ottenimento del diploma on-line in videoconferenza</span></div>
<div dir="ltr" style="line-height: 1.4400000000000002; margin-bottom: 0pt; margin-top: 12pt;">
<span style="color: #990099; font-size: 12pt; font-weight: 700; vertical-align: baseline; white-space: pre-wrap;">LIVELLO 6 : BISOGNI DI TRASCENDENZA</span><span style="font-size: 12pt; font-variant-east-asian: normal; font-variant-numeric: normal; vertical-align: baseline; white-space: pre-wrap;"> cercare di essere rispettosi, di avere pazienza quando si fa la coda per entrare nei supermercati. Non uscire di casa se non è estremamente necessario, per non rischiare di essere un vettore del covid</span></div>
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A cura di Sofia Malinverni<br />
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<br />Casale Creativohttp://www.blogger.com/profile/17635012902918667765noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-2573671581016388047.post-31865869677194760172020-04-27T09:12:00.001+02:002020-04-27T09:12:25.420+02:00ORA E SEMPRE... RICORDARE! (#Io resto a casa... Ma faccio i compiti)Dopo una piccola pausa, procede il nostro lavoro di pubblicazione degli elaborati creati dagli studenti in questo periodo di DAD.<br />
Oggi vogliamo condividere con voi un padlet realizzato per celebrare la Giornata della Memoria dalla classe II B tur, con il supporto della prof.ssa Elena Gorini.<br />
<br />
Ecco il link per visualizzarlo: <a href="https://padlet.com/elenagorini61/anne">https://padlet.com/elenagorini61/anne</a><br />
<br />
La redazione del BlogCasale Creativohttp://www.blogger.com/profile/17635012902918667765noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-2573671581016388047.post-34731395346224005692020-04-20T09:03:00.000+02:002020-04-20T09:03:58.923+02:00IL MIO IDOLO: CRISTIANO RONALDO! (#Iorestoacasa... Ma faccio i compiti)<br />
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<span style="color: black; font-size: 12pt; line-height: 107%;"><span style="font-family: "georgia" , "times new roman" , serif;">Cristiano Ronaldo è diventato
il mio idolo da poco, da quando è entrato nella mia squadra del cuore, la Juve,
ufficialmente nel 2018.<o:p></o:p></span></span></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<span style="color: black; font-size: 12pt; line-height: 107%;"><span style="font-family: "georgia" , "times new roman" , serif;">È nato nel 1985 a Funchal in
Portogallo, in un momento in cui la famiglia aveva gravi problemi economici; il
padre purtroppo è morto nel 2005 per problemi di alcolismo.<o:p></o:p></span></span></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<span style="color: black; font-size: 12pt; line-height: 107%;"><span style="font-family: "georgia" , "times new roman" , serif;">Il nome Cristiano è dovuto
alla fede cristiana della madre, mentre il secondo nome Ronaldo, è stato scelto
in onore di Ronald Reagan, attore preferito del padre e presidente degli Stati
Uniti; ha un fratello maggiore Hugo e due sorelle minori Elma e Liliana Càtia.<o:p></o:p></span></span></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<span style="line-height: 107%;"><span style="font-family: "georgia" , "times new roman" , serif;"><span style="font-size: 12pt;">Ronaldo non è l’uomo
egocentrico e distante che può sembrare a prima vista anzi, sin </span>dall'inizio<span style="font-size: 12pt;"> della sua carriera, ricordandosi delle condizioni disagiate in cui era vissuta
la sua famiglia, il calciatore ha sempre fatto del bene; oltre ad aiutare la
sua famiglia con i primi compensi, ha iniziato presto a fare </span>beneficenza<span style="font-size: 12pt;">. Ne è
un esempio la Scarpa D’Oro vinta da CR7 nel 2011, grazie ai 40 goal segnati con
il Real; questa, al posto di essere aggiunta ai molteplici trofei già in suo
possesso, è stata venduta all’ asta e la somma ricavata devoluta per
ricostruire alcune scuole in Palestina. E questo non è stato l’unico trofeo donato.<o:p></o:p></span></span></span></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<span style="color: black; font-size: 12pt; line-height: 107%;"><span style="font-family: "georgia" , "times new roman" , serif;">Un altro esempio può essere
il Pallone D’Oro vinto nel 2013, grazie al quale ha ricavato l’ingente somma di
600 mila euro, i quali sono stati donati ad un’associazione che si occupa di
bambini malati terminali e delle loro famiglie, “Make a Wish”; non solo, la sua
generosità si spinge anche oltre, portandolo a diventare ambasciatore internazionale
di numerose altre associazioni filantropiche.<o:p></o:p></span></span></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<span style="color: black; font-size: 12pt; line-height: 107%;"><span style="font-family: "georgia" , "times new roman" , serif;">Grazie alla sua carriera
calcistica oltre che trofei guadagna consistenti somme di denaro che gli
permettono, tra l’altro, di aiutare associazioni come Croce Rossa e altre di
cui fa parte egli stesso.<o:p></o:p></span></span></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<span style="color: black; font-size: 12pt; line-height: 107%;"><span style="font-family: "georgia" , "times new roman" , serif;">Ronaldo è anche un donatore
di sangue ed è coinvolto in numerose campagne atte a sensibilizzare le persone
a diventare donatori; inoltre, dopo un avvenimento che ha coinvolto il figlio
di un suo ex compagno di Nazionale bisognoso di midollo osseo, egli si è prodigato
anche in quel campo.<o:p></o:p></span></span></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<span style="color: black; font-size: 12pt; line-height: 107%;"><span style="font-family: "georgia" , "times new roman" , serif;">Nel 2015 il territorio del
Nepal è stato sconvolto da un terremoto che ha ucciso 9 mila persone, provocando
22 mila feriti e ingenti danni in tutto il Paese. CR7 ha donato loro ben 5
milioni di euro, tramite l’associazione Save the Children.<o:p></o:p></span></span></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<span style="color: black; font-size: 12pt; line-height: 107%;"><span style="font-family: "georgia" , "times new roman" , serif;">Per quanto riguarda la sua
vita personale, sappiamo inoltre che sua mamma si è ammalata di cancro al seno
e lui, per ringraziare il centro portoghese dove la donna è stata curata, ha
versato una somma di 120 mila euro.<o:p></o:p></span></span></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<span style="color: black; font-size: 12pt; line-height: 107%;"><span style="font-family: "georgia" , "times new roman" , serif;">Essendo un personaggio
pubblico, Ronaldo riserva anche un po’ di tempo e amore ai fan, cercando di
fare selfie con tutti, firmare autografi e regalare maglie.<o:p></o:p></span></span></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<span style="color: black; font-size: 12pt; line-height: 107%;"><span style="font-family: "georgia" , "times new roman" , serif;">CR7 per me può essere il
modello di molti giovani e non solo; conoscere la sua storia mi ha fatto
riflettere sulla vita che una persona famosa può avere al di fuori dei
riflettori; una vita nella quale salvare milioni di altre vite con la donazione
di denaro e non pensando solamente a se stesso. </span></span></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<span style="color: black; font-size: 12pt; line-height: 107%;"><span style="font-family: "georgia" , "times new roman" , serif;">(Racconto ispirato dalla
lettura dell’intervista di Roberto Saviano al giocatore del Barcellona Messi)<o:p></o:p></span></span></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<span style="color: black; font-size: 12pt; line-height: 107%;"><span style="font-family: "georgia" , "times new roman" , serif;"><br /></span></span></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<span style="color: black; font-size: 12pt; line-height: 107%;"><span style="font-family: "georgia" , "times new roman" , serif;">A cura di Sara Delfini, I C
tur </span><span style="font-family: "georgia" , serif;"><o:p></o:p></span></span></div>
<br />Casale Creativohttp://www.blogger.com/profile/17635012902918667765noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-2573671581016388047.post-33866163810037500212020-04-17T08:28:00.002+02:002020-04-17T08:28:35.689+02:00RIFLESSIONI SUL COVID (#Iorestoacasa... Ma faccio i compiti!)<br />
<div class="MsoNormal" style="margin-bottom: .1pt; margin-left: 0cm; margin-right: 0cm; margin-top: .1pt; mso-para-margin-bottom: .01gd; mso-para-margin-left: 0cm; mso-para-margin-right: 0cm; mso-para-margin-top: .01gd;">
<b style="mso-bidi-font-weight: normal;"><u><span style="font-size: 12.0pt; line-height: 107%; mso-bidi-font-size: 11.0pt;">COMPITO: TEMA, tipologia C</span></u></b><o:p></o:p></div>
<div class="MsoNormal" style="margin-bottom: .1pt; margin-left: 0cm; margin-right: 0cm; margin-top: .1pt; mso-para-margin-bottom: .01gd; mso-para-margin-left: 0cm; mso-para-margin-right: 0cm; mso-para-margin-top: .01gd;">
<b style="mso-bidi-font-weight: normal;"><u><span style="font-size: 12.0pt; line-height: 107%; mso-bidi-font-size: 11.0pt;"><br /></span></u></b></div>
<div class="MsoNormal" style="margin-bottom: .1pt; margin-left: 0cm; margin-right: 0cm; margin-top: .1pt; mso-para-margin-bottom: .01gd; mso-para-margin-left: 0cm; mso-para-margin-right: 0cm; mso-para-margin-top: .01gd;">
<span style="font-size: 12pt; line-height: 107%;"><b>Commento all'articolo della psicoterapeuta Francesca Morelli del 20/03/2020, dal titolo: "Ecco cosa ci sta spiegando il virus".</b></span></div>
<div class="MsoNormal" style="margin-bottom: .1pt; margin-left: 0cm; margin-right: 0cm; margin-top: .1pt; mso-para-margin-bottom: .01gd; mso-para-margin-left: 0cm; mso-para-margin-right: 0cm; mso-para-margin-top: .01gd;">
<b style="mso-bidi-font-weight: normal;"><u><span style="font-size: 12.0pt; line-height: 107%; mso-bidi-font-size: 11.0pt;"><br /></span></u></b></div>
<div class="MsoNormal" style="margin: 0.1pt 0cm; text-align: justify;">
<b style="mso-bidi-font-weight: normal;"><span style="font-size: 10.0pt; line-height: 107%; mso-bidi-font-size: 11.0pt;">PICCOLI
GESTI</span></b><o:p></o:p></div>
<div class="MsoNormal" style="margin: 0.1pt 0cm; text-align: justify;">
<b style="mso-bidi-font-weight: normal;"><span style="font-size: 10.0pt; line-height: 107%; mso-bidi-font-size: 11.0pt;"><br /></span></b></div>
<div class="MsoNormal" style="margin: 0.1pt 0cm; text-align: justify;">
<b style="mso-bidi-font-weight: normal;"><span style="font-size: 10.0pt; line-height: 107%; mso-bidi-font-size: 11.0pt;">Cosa sta
succedendo</span></b><o:p></o:p></div>
<div class="MsoNormal" style="margin: 0.1pt 0cm; text-align: justify;">
<span style="font-size: 10.0pt; line-height: 107%; mso-bidi-font-size: 11.0pt;">Al momento ho difficoltà a dire che giorno della
settimana sia. Questo perché è da più di un mese che le giornate sono tutte
uguali. Durante la settimana fortunatamente ci sono le lezioni online di
mattina, ma non bastano per spezzare la routine. Non se si indossa lo stesso
pigiama per tutto il giorno, se comunque si va a dormire ad orari
improponibili, e se il pomeriggio si può vegetare nel letto senza limiti.</span><o:p></o:p></div>
<div class="MsoNormal" style="margin: 0.1pt 0cm; text-align: justify;">
<span style="font-size: 10.0pt; line-height: 107%; mso-bidi-font-size: 11.0pt;">Ma la realtà fuori dalla porta di casa è ben diversa.
Mentre io e i miei compagni abbiamo la fortuna di poterci annoiare, negli
ospedali, nelle cliniche, nelle case di riposo, la realtà è un'altra, e
assomiglia ad un incubo. La gente muore ogni giorno, il numero di contagi sale
e la pandemia continua. Il virus, che quando è scoppiato in Cina mi sembrava
così lontano e così inimmaginabile, ora è qui, nel mio paese, nella mia città,
e ormai ha raggiunto tutto il mondo, con conseguenze disastrose: migliaia di
morti e una crisi economica paragonabile a quella verificatasi nel 1929.</span><o:p></o:p></div>
<div class="MsoNormal" style="margin: 0.1pt 0cm; text-align: justify;">
<br /></div>
<div class="MsoNormal" style="margin: 0.1pt 0cm; text-align: justify;">
<b style="mso-bidi-font-weight: normal;"><span style="font-size: 10.0pt; line-height: 107%; mso-bidi-font-size: 11.0pt;">I primi
pensieri</span></b><o:p></o:p></div>
<div class="MsoNormal" style="margin: 0.1pt 0cm; text-align: justify;">
<span style="font-size: 10.0pt; line-height: 107%; mso-bidi-font-size: 11.0pt;">Inizialmente non avrei mai pensato di trovarmi in una
situazione di questa portata. Ricordo di essermi posta il dubbio se ciò che
stavo vivendo sarebbe stato passeggero o sarebbe entrato a far parte dei libri
di storia. Era però difficile da comprendere, e quasi impossibile da
immaginare, che le nostre vite sarebbero cambiate così tanto. Questo perché
prima di arrivare alla vera e propria quarantena, seppur le scuole e i centri
sportivi <span style="mso-spacerun: yes;"> </span>fossero </span><span style="font-size: 10pt;">chiusi, noi
giovani ci riunivamo sempre, uscivamo, bar e ristoranti erano pieni, e il
pericolo non si percepiva, non si voleva accettare. Poi improvvisamente si è
passati da una vita frenetica al nulla più totale. Ricordo anche di essere
stata davvero confusa, credevo che il sabato sera successivo ci saremmo trovati
tutti in piazza come se niente fosse, invece no.</span></div>
<div class="MsoNormal" style="margin: 0.1pt 0cm; text-align: justify;">
<o:p></o:p></div>
<div class="MsoNormal" style="margin: 0.1pt 0cm; text-align: justify;">
<span style="font-size: 10.0pt; line-height: 107%; mso-bidi-font-size: 11.0pt;">Ed ora, a distanza di un mese, credo di aver avuto
abbastanza tempo per realizzare che ciò che stiamo vivendo è qualcosa che ci
rimarrà impresso a vita.</span><o:p></o:p></div>
<div class="MsoNormal" style="margin: 0.1pt 0cm; text-align: justify;">
<br /></div>
<div class="MsoNormal" style="margin: 0.1pt 0cm; text-align: justify;">
<b style="mso-bidi-font-weight: normal;"><span style="font-size: 10.0pt; line-height: 107%; mso-bidi-font-size: 11.0pt;">Le
riflessioni di Francesca Morelli </span></b><o:p></o:p></div>
<div class="MsoNormal" style="margin: 0.1pt 0cm; text-align: justify;">
<span style="font-size: 10.0pt; line-height: 107%; mso-bidi-font-size: 11.0pt;">Senza saperlo ho condiviso gli stessi pensieri della
psicologa e psicoterapeuta Francesca Morelli prima di leggere il suo articolo,
ma penso che tutti abbiano riflettuto su questi argomenti almeno una volta da
quando siamo chiusi in casa. La dottoressa infatti afferma che questo periodo,
pieno di paradossi e anomalie, ci fa pensare a tutta la nostra vita fino ad
oggi.</span><o:p></o:p></div>
<div class="MsoNormal" style="margin: 0.1pt 0cm; text-align: justify;">
<span style="font-size: 10.0pt; line-height: 107%; mso-bidi-font-size: 11.0pt;">A come abbiamo dato per scontato i contatti umani,
sostituendoli spesso con la tecnologia; a come non ci siamo mai davvero sentiti
una comunità, parte di qualcosa di grande, se non quando l'Italia ha vinto i
mondiali; a come ci sentiamo invincibili, al sicuro e distanti dai gravi
problemi che affliggono altri paesi del mondo come la fame e la guerra; o a
come l'inquinamento e il cambiamento climatico derivino proprio dalla nostra
vita fatta di lavoro e produttività.</span><o:p></o:p></div>
<div class="MsoNormal" style="margin: 0.1pt 0cm; text-align: justify;">
<span style="font-size: 10.0pt; line-height: 107%; mso-bidi-font-size: 11.0pt;">E ora che tutto è immobile, e così deve restare per
fermare il contagio, ci chiediamo se non sia il cosmo che si sta solo
riequilibrando, mettendoci nella condizione di poter fare solo una cosa:
pensare.</span><o:p></o:p></div>
<div class="MsoNormal" style="margin: 0.1pt 0cm; text-align: justify;">
<span style="font-size: 10.0pt; line-height: 107%; mso-bidi-font-size: 11.0pt;">Pensare a quanto ci manchi la routine di tutti i
giorni, che ci<span style="mso-spacerun: yes;"> </span>dà </span><span style="font-size: 10pt;">la forza e l'energia di alzarci dal letto, ma allo
stesso tempo quanto siano preziosi i momenti che passiamo con le nostre
famiglie; a quanto sia bello stare in compagnia, in giro con gli amici, ma
anche nelle aule di scuola; al fatto che siamo davvero parte di qualcosa di
grande, e che anche se a volte ci sentiamo soli non lo siamo, ci troviamo tutti
nella stessa grande barca (al momento in un mare tutt'altro che calmo); al
fatto che non viviamo su un'isola felice lontana da tutto, e i problemi che ora
si trovano dall'altra parte del mondo, come può essere stato ad esempio il
virus in Cina, un giorno potranno far capolino nelle nostre case; a come con un
solo mese di lockdown l'inquinamento si sia ridotto permettendo anche ai
delfini di tornare nei nostri mari.</span></div>
<div class="MsoNormal" style="margin: 0.1pt 0cm; text-align: justify;">
<o:p></o:p></div>
<div class="MsoNormal" style="margin: 0.1pt 0cm; text-align: justify;">
<span style="font-size: 10.0pt; line-height: 107%; mso-bidi-font-size: 11.0pt;"><br /></span></div>
<div class="MsoNormal" style="margin: 0.1pt 0cm; text-align: justify;">
<b style="mso-bidi-font-weight: normal;"><span style="font-size: 10.0pt; line-height: 107%; mso-bidi-font-size: 11.0pt;">Le mie
conclusioni</span></b><o:p></o:p></div>
<div class="MsoNormal" style="margin: 0.1pt 0cm; text-align: justify;">
<span style="font-size: 10.0pt; line-height: 107%; mso-bidi-font-size: 11.0pt;">E quando sarà tutto finito? Ci dimenticheremo in
fretta di quella che è stata una buia parentesi nelle nostre vite, o ci
porteremo dietro degli insegnamenti?</span><o:p></o:p></div>
<div class="MsoNormal" style="margin: 0.1pt 0cm; text-align: justify;">
<span style="font-size: 10.0pt; line-height: 107%; mso-bidi-font-size: 11.0pt;">Come quando è iniziato tutto e non si sapeva fino a
che punto si sarebbe arrivati, ora non sappiamo darci delle risposte, e non
sappiamo se le cose torneranno alla normalità.</span><o:p></o:p></div>
<div class="MsoNormal" style="margin: 0.1pt 0cm; text-align: justify;">
<span style="font-size: 10.0pt; line-height: 107%; mso-bidi-font-size: 11.0pt;">Se potremo ancora pensare a feste, concerti ed eventi
sociali con spensieratezza, o se avremo sempre un po' di paura della vicinanza
con le persone. Quello che so però è che non vedo l'ora di poter finalmente
rivivere quei momenti e quei gesti che vanno oltre gli schermi. Perché è vero
che grazie alla tecnologia e ad internet la distanza pesa meno, ma ho capito
anche quanto siano belli i contatti veri, gli abbracci, il solletico, gli
sguardi, e le persone sconosciute che si incrociano per strada. Forse avrò e
avremo sempre timore di stare in luoghi troppo affollati, ma ciò non fermerà la
voglia che abbiamo di conoscerci e di viverci, dando meno per scontati tutti
questi piccoli gesti.</span><o:p></o:p></div>
<div class="MsoNormal" style="margin: 0.1pt 0cm; text-align: justify;">
<span style="font-size: 10.0pt; line-height: 107%; mso-bidi-font-size: 11.0pt;"><br /></span></div>
<div class="MsoNormal" style="margin: 0.1pt 0cm; text-align: justify;">
<span style="font-size: 13.3333px;">A cura di Norma Casali, V A AFM </span></div>
<br />Casale Creativohttp://www.blogger.com/profile/17635012902918667765noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-2573671581016388047.post-47438691114205254772020-04-16T08:38:00.000+02:002020-04-16T08:38:15.709+02:00#Iorestoacasa... Ma ripasso!<div style="text-align: justify;">
E' ormai tradizione in 3^ A AFM ripassare ogni argomento concluso con i quiz di Kahoot.</div>
<div style="text-align: justify;">
Anche al tempo del Coronavirus non abbiamo voluto cambiare le cose e perciò abbiamo svolto il ripasso di economia politica sui mercati tramite la piattaforma Kahoot.</div>
<div style="text-align: justify;">
Quali i risultati? Il gioco ha funzionato ed ha rappresentato anche l'occasione di instaurare un confronto sulla didattica a distanza e sui risultati che sta producendo. </div>
<div style="text-align: justify;">
Come diceva George Bernard Show "l'uomo non smette di giocare perché invecchia, ma invecchia perché smette di giocare". Quindi ben vengano i giochi didattici che allenano i nostri alunni a diventare adulti senza perdere il bambino che hanno dentro.</div>
<div style="text-align: justify;">
"Certo Prof. che in classe la competizione era più palpabile e l'euforia per la vittoria più esplosiva..." Vero ragazzi! La scuola è e rimane incontro e scambio umanità, uno spazio che torneremo ad abitare, sentendoci di nuovo a casa! </div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
A cura della Prof.ssa Stefania Rotundo</div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
Link: <a href="https://youtu.be/GQ3SZ3r7PfM">https://youtu.be/GQ3SZ3r7PfM</a> </div>
Casale Creativohttp://www.blogger.com/profile/17635012902918667765noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-2573671581016388047.post-92062685247922316452020-04-15T08:30:00.000+02:002020-04-15T08:30:09.801+02:00LA PAROLA DEL GIORNO (#ISTAYATHOME... BUT I DO MY HOMEWORK!)<br />
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<span style="font-size: 12.0pt; line-height: 107%;">In questi giorni di pandemia sto svolgendo con la mia
professoressa un lavoro utile alle persone come me, che non hanno l’italiano
come lingua madre e che sono arrivati da poco tempo in Italia.<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<span style="font-size: 12.0pt; line-height: 107%;">Io sono arrivato in Italia nel 2015, ora parlo e comprendo
l’italiano abbastanza bene ma ci sono parecchie parole che ancora non conosco e
a volte faccio fatica quando devo studiare alcune materie con un linguaggio
molto tecnico. <o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<span style="font-size: 12.0pt; line-height: 107%;">Ogni giorno la mia prof. mi manda un video dello scrittore e
docente Enrico Galliano, dove l'autore spiega la parola e io devo guadare quel
video e poi scrivere alla prof il significato della parola e fare qualche
esempio. <o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<span style="font-size: 12.0pt; line-height: 107%;">Secondo me questo lavoro serve agli studenti perché ti fa conoscere
delle parole nuove e può farti migliorare il tuo lessico in italiano.<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<span style="font-size: 12.0pt; line-height: 107%;">Ecco alcuni esempi di ciò che ho imparato in questi giorni: <o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<span style="font-size: 12.0pt; line-height: 107%;"><span style="mso-spacerun: yes;"> </span>"MELLIFLUO"
è quando qualcuno ti fa dei commenti che non sono veri<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<span style="font-size: 12.0pt; line-height: 107%;">"AMMALIARE è quando sei stupito di una cosa o di una
persona, tanto da rimanere senza parole (ad esempio, sono ammaliato dalle
giocate di Cristiano Ronaldo)<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<span style="font-size: 12.0pt; line-height: 107%;">"SEDICENTE" è quando una persona si dà delle
competenze che non ha<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<span style="font-size: 12.0pt; line-height: 107%;">“OBNUBILATO” significa essere molto confuso, come se avessimo
la testa avvolta dalla nebbia. <o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<span style="font-size: 12.0pt; line-height: 107%;">Siamo in una situazione molto difficile ma dobbiamo sfruttare
ogni cosa positiva…per questo ho proposto alla mia prof di continuare con “una
parola al giorno” anche durante le vacanze di Pasqua!<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<span style="font-size: 12.0pt; line-height: 107%;"><br /></span></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<span style="font-size: 12.0pt; line-height: 107%;">#nonsmettodimparare<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<span style="font-size: 12.0pt; line-height: 107%;"><br /></span></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<span style="font-size: 12.0pt; line-height: 107%;">Link: </span><span style="font-family: "calibri" , sans-serif; font-size: 12pt;">SEDICENTE <a href="https://www.facebook.com/enricogalianoautore/videos/240753710394716/">https://www.facebook.com/enricogalianoautore/videos/240753710394716/</a> </span></div>
<div class="MsoNormal">
<br /></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="font-size: 12.0pt; line-height: 107%;"><o:p>Lavoro svolto con la supervisione della prof.ssa Laura Bazzan</o:p></span></div>
<div class="MsoNormal">
<br /></div>
Casale Creativohttp://www.blogger.com/profile/17635012902918667765noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-2573671581016388047.post-30875102062497441622020-04-09T09:49:00.000+02:002020-04-09T09:49:42.166+02:00UN AUGURIO SPECIALE... <div dir="ltr" id="docs-internal-guid-7d57fd3b-7fff-2cd5-4d83-459297c69b84" style="line-height: 1.3800000000000001; margin-bottom: 10pt; margin-top: 0pt;">
<span style="font-family: "calibri"; font-size: 11pt; font-style: italic; font-weight: 700; vertical-align: baseline; white-space: pre-wrap;">Dedicato a voi, ragazze e ragazzi del Casale… </span></div>
<br />
<span id="docs-internal-guid-152ce88e-7fff-8d20-5727-ed9eb3020825"> </span><span id="docs-internal-guid-152ce88e-7fff-8d20-5727-ed9eb3020825"> </span><br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: left;">
<span id="docs-internal-guid-152ce88e-7fff-8d20-5727-ed9eb3020825"><a href="https://1.bp.blogspot.com/-bknyqy0hzFA/Xo3zOCE5aGI/AAAAAAAAAXQ/nQDMLxZIeMUwnk7nU2t3UgnY937IVjgWACLcBGAsYHQ/s1600/Screenshot_20200408_175135.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="1441" data-original-width="1080" height="320" src="https://1.bp.blogspot.com/-bknyqy0hzFA/Xo3zOCE5aGI/AAAAAAAAAXQ/nQDMLxZIeMUwnk7nU2t3UgnY937IVjgWACLcBGAsYHQ/s320/Screenshot_20200408_175135.jpg" width="239" /></a></span></div>
<br />
<br />
<div dir="ltr" style="line-height: 1.3800000000000001; margin-bottom: 10pt; margin-top: 0pt; text-align: right;">
<span style="font-family: "calibri"; font-size: 11pt; font-style: italic; font-weight: 700; vertical-align: baseline; white-space: pre-wrap;">Un vincitore è semplicemente un sognatore che non si è mai arreso.</span></div>
<div dir="ltr" style="line-height: 1.3800000000000001; margin-bottom: 10pt; margin-top: 0pt; text-align: right;">
<span style="font-family: "calibri"; font-size: 11pt; font-style: italic; font-weight: 700; vertical-align: baseline; white-space: pre-wrap;">(Nelson Mandela)</span></div>
<br />
<br />
<br />
<br />
<div dir="ltr" style="line-height: 1.3800000000000001; margin-bottom: 10pt; margin-top: 0pt;">
<span style="font-family: "calibri"; font-size: 11pt; vertical-align: baseline; white-space: pre-wrap;">… Un messaggio di speranza, di coraggio e di tenacia, lasciandosi ispirare da due grandi esempi.</span></div>
<div dir="ltr" style="line-height: 1.3800000000000001; margin-bottom: 10pt; margin-top: 0pt;">
<span style="font-family: "calibri"; font-size: 11pt; vertical-align: baseline; white-space: pre-wrap;">La fioritura spontanea di un piccolo fiore selvatico che trova spazio tra le aride rocce di alta montagna per affermare tenacemente la sua voglia di crescere e di colorare di un tenue azzurro il grigiore delle pietre.</span></div>
<div dir="ltr" style="line-height: 1.3800000000000001; margin-bottom: 10pt; margin-top: 0pt;">
<span style="font-family: "calibri"; font-size: 11pt; vertical-align: baseline; white-space: pre-wrap;">Il coraggio e la determinazione di un grande uomo, un sognatore che ha voluto combattere, accettando reclusione e isolamento, senza rinunciare ai suoi sogni di uguaglianza e libertà!</span></div>
<div dir="ltr" style="line-height: 1.3800000000000001; margin-bottom: 10pt; margin-top: 0pt;">
<span style="font-family: "calibri"; font-size: 11pt; vertical-align: baseline; white-space: pre-wrap;">Un abbraccio,</span></div>
<div dir="ltr" style="line-height: 1.3800000000000001; margin-bottom: 10pt; margin-top: 0pt;">
<span style="font-family: "calibri"; font-size: 11pt; vertical-align: baseline; white-space: pre-wrap;">Stefania Pigorini</span></div>
<br />
<div dir="ltr" style="line-height: 1.3800000000000001; margin-bottom: 10pt; margin-top: 0pt; text-align: right;">
<span style="font-family: "calibri"; font-size: 11pt; font-weight: 700; vertical-align: baseline; white-space: pre-wrap;">#andràtuttobene!</span></div>
<br />Casale Creativohttp://www.blogger.com/profile/17635012902918667765noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-2573671581016388047.post-81940902371322031692020-04-08T13:20:00.001+02:002020-04-08T17:41:40.335+02:00MESSAGGIO IN BOTTIGLIA (riflessioni di una maturanda, parte II)<br />
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<span style="font-family: "verdana" , sans-serif;">Il
mondo sta affrontando una pandemia. Secondo definizione del dizionario essa è: “una
malattia dovuta a un agente infettivo che si diffonde in una zona molto vasta
in diverse aree del mondo”. Questa la fredda dicitura, ma a me piacerebbe
andare oltre, per parlare di tutti gli aspetti reali e concreti che comporta
vivere questa situazione.<span style="mso-spacerun: yes;"> </span><o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<span style="font-family: "verdana" , sans-serif;">Partiamo dall'inizio: questo 2020 era pieno di speranza ai miei occhi; avevo deciso di
dare fiducia a questo anno, avevo tante aspettative e dopo tanto tempo le cose
sembravano incominciare ad andare per il meglio. Tutto fino alla comparsa di
questo nuovo virus che, attraverso un’infezione dei bronchi, può risultare
letale. Rispetto a questa comparsa, per un breve periodo ingenuamente abbiamo
tutti pensato: “ma si cosa vuoi che sia!”. Ed è stato proprio questo l’errore
nostro e di tutto il mondo. Dopo i primi casi in Italia, ancora troppe persone
lo davano per scontato e questa è stata una “fortuna” per il Covid, questo
nuovo nemico invisibile, pronto a sconvolgerci la vita. Da un momento all'altro la vita si è come congelata in Italia e tutte le nostre certezze sono venute
meno: la scuola è stata chiusa, per alcuni giorni si diceva, e tutti noi
studenti abbiamo gioito per un attimo, ovviamente senza immaginare che a
partire da questo tutto sarebbe cambiato. Tutti i locali di incontro sono stati
chiusi e nelle piazze si sono viste sempre meno persone; molti hanno
incominciato ad “impazzire”, facendo razzia di cibo nelle corsie dei
supermercati e soprattutto, la cosa peggiore, si è incominciato ad avere paura
dei contatti umani. Con il passare del tempo, tutto è poi peggiorato sempre di
più, come se stessimo vivendo un incubo; tanti l’avevano considerato come una “banale
influenza”, così si diceva, ma ciò nel tempo ha prodotto e sta producendo
decine di migliaia di morti; questo virus è riuscito quasi a piegare il nostro
sistema sanitario, l’economia e solo il futuro sa cos'altro, costringendoci a
misure restrittive tutt'ora pesanti e presenti. <o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<span style="font-family: "verdana" , sans-serif;">Così
è iniziata la Quarantena, il periodo che stiamo attualmente vivendo: siamo
costretti a casa, con la sola possibilità di uscire per estrema necessità. Sembrerebbe
che non ci sia stato chiesto molto, dobbiamo semplicemente stare a casa. Ma questo
“stare a casa”, con l’andare del tempo sta diventando sempre più opprimente,
soprattutto per le persone più fragili. <o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<span style="font-family: "verdana" , sans-serif;">Personalmente
l’aspetto che trovo straziante è l’avere timore delle persone, dei rapporti
umani, quelli che in un clima di normalità ci permettono di sentirci vivi. Al
momento si ha paura di toccare una persona, le carezze sono quasi “fuorilegge”,
per non parlare degli abbracci!<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<span style="font-family: "verdana" , sans-serif;">Una
domanda sorge spontanea: “quando finirà tutto?”. Impossibile saperlo e forse è proprio
questa incertezza a logorarci maggiormente. Stare a casa 24 h su 24 h sicuramente
aiuta a riflettere su di noi e sulle nostre vite, sulla felicità che magari
avevamo faticosamente conquistato e che, al momento, ci sembra perduta. Per
alcuni invece questo appare come il lato più intrigante della vita, il non
sapere cosa il destino abbia in serbo per noi finché non svoltiamo l’angolo. <o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<span style="font-family: "verdana" , sans-serif;">Un
altro dubbio che popola i nostri pensieri è: “come saremo dopo tutto questo?”. Anche
per questa domanda la risposta non è certa; cambieranno molte cose, io credo. Non
si darà più nulla per scontato, ci sentiremo grati per essere vivi,
ricominceremo ad apprezzare la natura e un tramonto non passerà più
inosservato. Torneremo ad abbracciarci fortissimo, torneremo a scuola,
torneremo a fare festa, torneremo a vivere l’amore, torneremo a viaggiare e a
sognare il mare. Insomma, tornerà tutto come prima, ma con la consapevolezza di
essere riconoscenti alla vita ogni giorno. Perché noi esseri umani siamo così,
per capire qualcosa dobbiamo “sbatterci la testa”; fino a poco tempo fa
passavamo la giornata a lamentarci per le motivazioni più futili, non ci andava
mai bene niente e ora anche i piccoli gesti sono diventati essenziali e abbiamo
imparato ad accontentarci; ad esempio prima ci faceva sentire bene uscire con
gli amici e ora ci facciamo bastare una video-chiamata. <o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<span style="font-family: "verdana" , sans-serif;">Credo
che il popolo italiano abbia dimostrato una forza di volontà e un sentimento di
unione incredibili in questo contesto. I medici e gli infermieri stanno facendo
un lavoro sovrumano, ogni giorno rischiano la propria vita per salvarne delle
altre. Stiamo riscoprendo il valore della solidarietà, che era stato abbandonato
da tempo. <o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<span style="font-family: "verdana" , sans-serif;">Una
delle iniziative più stravaganti e di cui tanto si è parlato è stata quella di
uscire sui balconi delle case per cantare, ballare e cercare di dimenticare per
un secondo l’assurdità che stiamo vivendo; è un gesto che può piacere o meno, però
ci dice molto sull'attaccamento alla vita e alla gioia proprio del popolo
italiano. Tante cose in passato non mi sono piaciute del Paese dove sono nata e
vivo, ma oggi posso dire con sincerità di amarlo e di essere fiera di essere
italiana! </span><span style="font-family: "verdana" , sans-serif;"> </span><span style="font-family: "verdana" , sans-serif;"><o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<span style="font-family: "verdana" , sans-serif;">Un
altro aspetto sul quale mi vorrei soffermare, essendo un’adolescente e
un’allieva di V superiore, è la mancanza della scuola; so che molti di noi non
si sarebbero mai immaginati di associare le due parole nella stessa frase,
eppure in questa situazione surreale è così. La scuola faceva parte della
nostra quotidianità, rappresentava una sorta di porto al quale approdare; nel
bene e nel male, qualunque cosa fosse successa, Lei ci sarebbe stata e invece,
proprio perché non bisogna dare nulla per scontato, è stata una delle prime a
venire meno. <span style="mso-spacerun: yes;"> </span>Ad oggi è strano pensare
che ogni giorno ci lamentavamo di quanto avremmo preferito essere in qualsiasi
altro posto tranne che lì, tra i banchi di scuola, ricordare di quando avevamo
l’ansia per le verifiche o le interrogazioni o di quando il tempo sembrava non
passare più ed è altrettanto strano pensare a quante volte abbiamo ripetuto:
“no, oggi proprio ne farei a meno”. Tutte queste sensazioni facevano parte di
noi ed ora che Lei si è allontanata (anche se non è sparita), ci sentiamo tutti
un po’ persi. Questo momento è ben diverso da quando finiva la scuola per
l’inizio delle vacanze; in quella situazione si era felici, perché arrivava
l’estate e la testa si liberava da tutti i pensieri pesanti; ora invece non
abbiamo più nessuna certezza, neanche quella di un possibile ritorno alla
normalità ed è proprio questo quello che, come ho già scritto, ci fa più paura.<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<span style="font-family: "verdana" , sans-serif;">Essendo
una maturanda, avevo immaginato che il mio ultimo anno sarebbe stato
completamente diverso ed ero piena di aspettative: la camminata dei maturandi, l’ultima
gita, gli ultimi giorni di scuola vissuti con l’ansia degli esami e
l’eccitazione al pensiero di terminare tutto; infine le ore passate con il
compagno di banco, tra gli “scleri” e gli scherzi… Quanto darei per rivivere
tutto questo un’ultima volta!<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<span style="font-family: "verdana" , sans-serif;">Un’alternativa
è stata creata con la Didattica a distanza, tramite lezioni online e so che dobbiamo
essere grati di non aver vissuto questa epidemia anche solo 20 anni fa, perché
altrimenti saremmo stati tutti molto più soli. Le lezioni vanno avanti e lo
sforzo mostrato dai professori per darci un’apparenza di normalità ci fa
sentire un po’ meglio. <o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<span style="font-family: "verdana" , sans-serif;">Alcuni
pensieri per la maturità? La confusione più totale, non ci si può più aspettare
nulla…. Se una situazione del genere non ci insegna a non crearci aspettative,
sinceramente non so cos'altro potrebbe farlo. So solo che in qualunque modo
sarà, noi la affronteremo nel migliore dei modi possibili, con qualche
competenza digitale in più, maggiore consapevolezza ed un pizzico di coraggio. </span><span style="font-family: "verdana" , sans-serif;"> </span><span style="font-family: "verdana" , sans-serif;"><o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<span style="font-family: "verdana" , sans-serif;">Per
concludere questo mio lungo articolo, mi piacerebbe lasciare un messaggio di speranza.
A tutti gli studenti del Casale vorrei dire di non lasciarsi vincere da questa
situazione: tornerà tutto come prima, tornerete tra i banchi di scuola e avrete
ancora tanti momenti da passare insieme, anche quelli più difficili; ecco,
imparate a goderveli, perché credo che noi maturandi non potremo più farlo!<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<span style="font-family: "verdana" , sans-serif;"><span style="mso-spacerun: yes;"> </span>Proprio ai maturandi invece vorrei dire di
avere coraggio; stiamo affrontando tutto questo per la prima volta e quest’anno
è stato molto diverso da quello che avevamo immaginato; ma “diverso” non vuol
dire per forza “peggiore”; stiamo scrivendo la Storia, tutti si ricorderanno di
questo momento e noi potremo dire: “io c’ero”! Qualunque forma avrà questa
nuova maturità, noi la affronteremo con tutto l’impegno possibile. <o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<span style="font-family: "verdana" , sans-serif;">Un
ultimo messaggio vorrei lasciarlo ai nostri professori, che nonostante tutto
hanno cambiato le loro abitudini e i loro “sacri programmi” per venirci
incontro. Penso che non sia facile spiegare attraverso uno schermo, soprattutto
senza ricevere un riscontro diretto da parte degli studenti che spesso non si
manifestano visivamente, ma appaiono dietro un logo; malgrado questo, armandosi
di molta pazienza, stanno riuscendo a trasmetterci i loro insegnamenti e per
questo dobbiamo essere loro grati. <o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<span style="font-family: "verdana" , sans-serif;">Ancora,
vorrei lasciare un messaggio alle generazioni future: non date nulla per
scontato e godetevi ogni singola esperienza che la vita vi regala. In una
situazione come questa a noi è stata tolta la quotidianità, tutte le azioni che
rendevano “Bella” una semplice giornata; voi, che verrete quando tutto ciò sarà
finito, non fate lo stesso nostro errore: godetevi tutto quello che la vita ha
di meglio da offrire!<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<span style="font-family: "verdana" , sans-serif;">Con
affetto <o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<span style="font-family: "verdana" , sans-serif;"><br /></span></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<span style="font-family: "verdana" , sans-serif;">Chiara
Lista, V C tur<span style="mso-spacerun: yes;"> </span><o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal">
<br /></div>
<br />Casale Creativohttp://www.blogger.com/profile/17635012902918667765noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-2573671581016388047.post-56157358933357833432020-04-07T08:51:00.000+02:002020-04-07T10:11:08.131+02:00A MODERN COMMUNICATIONS COMPANY (#Io resto a casa... Ma faccio i compiti)<div style="text-align: justify;">
<span style="background-color: white; color: rgba(0 , 0 , 0 , 0.87); font-family: "roboto" , "noto" , sans-serif; font-size: 15px; white-space: pre-wrap;"> </span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="background-color: white; color: rgba(0 , 0 , 0 , 0.87); white-space: pre-wrap;"><span style="font-family: "georgia" , "times new roman" , serif; font-size: large;">Per la nostra rubrica oggi ci occupiamo della trasformazione dell'apparecchiatura della società Elettrotecnica BC, riconvertita per la produzione di mascherine. </span></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: "georgia" , "times new roman" , serif; font-size: large;"><span style="background-color: white; color: rgba(0 , 0 , 0 , 0.87); white-space: pre-wrap;">Il lavoro è stato svolto da alcuni allievi della classe V </span><span style="background-color: white; color: #222222;">A MODA e precisamente da: Alessia Torchia, Giulia Piccolini, Giorgia Grassi. </span></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: "georgia" , "times new roman" , serif; font-size: large;"><span style="background-color: white; color: #222222;">A questo link potete vedere il video: </span></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: "georgia" , "times new roman" , serif; font-size: large;"><span style="background-color: white; color: #222222;"><a href="https://youtu.be/54CBYP1Ohck">https://youtu.be/54CBYP1Ohck</a></span></span></div>
Casale Creativohttp://www.blogger.com/profile/17635012902918667765noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-2573671581016388047.post-67286875703825591142020-04-06T08:38:00.000+02:002020-04-06T08:38:19.924+02:00DISTANTI... DALL'EVASIONE FISCALE! <div class="MsoNormal" style="background-color: white; color: #222222; font-family: Calibri, sans-serif; font-size: 12pt; margin: 0cm 0cm 0.0001pt; text-align: justify;">
Il 3 aprile 2020, con la prof.ssa di Diritto e Relazioni internazionali Luisa Broli, abbiamo avuto il piacere di conoscere il dott. Silvano Pantaleo, Dirigente dell'Agenzia delle Entrate di Pavia, che cortesemente ci ha concesso una breve lezione sull'evasione fiscale, sulle ragioni per le quali si pagano i tributi e sulle modalità della loro riscossione.</div>
<div class="MsoNormal" style="background-color: white; color: #222222; font-family: Calibri, sans-serif; font-size: 12pt; margin: 0cm 0cm 0.0001pt; text-align: justify;">
Egli ha evidenziato come sia importante il pagamento dei tributi anche in prevenzione di casi di emergenza come quella che ci troviamo ad affrontare in questo periodo. E’ stato inoltre sottolineato che l’evasore fiscale gode degli stessi trattamenti del cittadino che paga i tributi. L’evasione fiscale ha ripercussioni sui cittadini onesti che si ritrovano a pagare tributi più elevati, pagando anche per chi non lo fa.</div>
<div class="MsoNormal" style="background-color: white; color: #222222; font-family: Calibri, sans-serif; font-size: 12pt; margin: 0cm 0cm 0.0001pt; text-align: justify;">
È stata una lezione diversa rispetto al solito, molto interessante ed educativa.</div>
<div class="MsoNormal" style="background-color: white; color: #222222; font-family: Calibri, sans-serif; font-size: 12pt; margin: 0cm 0cm 0.0001pt; text-align: justify;">
Alla fine abbiamo potuto esporre i nostri dubbi e rivolgere delle domande al dott. Pantaleo, che ha risposto in modo esaustivo e semplice da comprendere per noi ragazzi.</div>
<div class="MsoNormal" style="background-color: white; color: #222222; font-family: Calibri, sans-serif; font-size: 12pt; margin: 0cm 0cm 0.0001pt; text-align: justify;">
Se si potesse non esiterei a ripetere un'esperienza simile!</div>
<div class="MsoNormal" style="background-color: white; color: #222222; font-family: Calibri, sans-serif; font-size: 12pt; margin: 0cm 0cm 0.0001pt; text-align: justify;">
Ringrazio la prof.ssa Broli per aver reso possibile tutto ciò in un periodo in cui dobbiamo far fronte alla 'famigerata' didattica a distanza e, ovviamente, il dott. Pantaleo per la sua disponibilità.</div>
<div class="MsoNormal" style="background-color: white; color: #222222; font-family: Calibri, sans-serif; font-size: 12pt; margin: 0cm 0cm 0.0001pt; text-align: justify;">
<br /></div>
<div class="MsoNormal" style="background-color: white; color: #222222; font-family: Calibri, sans-serif; font-size: 12pt; margin: 0cm 0cm 0.0001pt; text-align: justify;">
A cura di </div>
<div class="MsoNormal" style="background-color: white; color: #222222; font-family: Calibri, sans-serif; font-size: 12pt; margin: 0cm 0cm 0.0001pt; text-align: justify;">
Davide Dhayaaa – V A RIM</div>
Casale Creativohttp://www.blogger.com/profile/17635012902918667765noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-2573671581016388047.post-23993493742388148852020-04-03T17:24:00.000+02:002020-04-03T17:24:10.600+02:00CITTADINI NON PER SCELTA MA PER OBBLIGO #Io resto a casa... Ma (VOI) leggete e (NOI) scriviamo! <br />
<div class="MsoNormal" style="line-height: 150%; text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">Alla fine del percorso di
formazione di una persona, tra le varie opzioni, c’è la possibilità di
trasferirsi all'estero e ci possono
essere svariate ragioni dietro a questa scelta. In Italia questa via, tra i
giovani, inizia a essere presa in considerazione sempre di più, perciò questo
paese si trova in una situazione che vede gente qualificata e specializzata usufruire delle proprie competenze in
altri paesi a discapito dello stato che l’ha formato,
dunque ci si chiede se è giusto che ciò succeda e in particolare perché accada,
perciò bisogna identificare le cause, le quali sono varie. Fra queste cause ci
sono quelle controllabili, e quindi aggiustabili, e quelle fuori dal controllo
della nazione. Una persona, per esempio, decide di andare all'estero perché non
ritiene di trovare gli sbocchi lavorativi
che desidera o perché la prospettiva della carriera che potrebbe avere in un
altro paese non è paragonabile a quella offerta dall'Italia; un altro caso può essere la situazione
socioeconomica creatasi nel paese per via delle decisioni politiche prese in
passato, sfavorevoli verso i giovani d’oggi. Dall'altro lato però un individuo
decide di andare all'estero anche per
ragioni familiari. Infine ci sono casi in cui la persona stessa non si ritiene parte del paese in cui si trova, in quanto non
si ha nessun controllo su tutto ciò che riguarda il dove e quando nascere, invece sente che i suoi
valori e principi morali, ma anche
culturali si avvicinano di più a quelli di un altro paese, dunque non si sente parte della comunità in cui è cresciuto e
desidera abbandonarla, o ancora perché quel soggetto non si identifica come cittadino di una nazione<b>,</b> bensì cittadino del mondo perciò non
sente nessun obbligo verso il paese in cui è nato, vale a dire non ha un
pensiero o una visione nazionalista, ma cosmopolita.
Per quale motivo bisognerebbe sentirsi in debito o in obbligo di dare indietro
al luogo in cui si è nati, se tutto ciò è
fuori dal proprio controllo? Tutto ci viene imposto, non possiamo prendere una
vera e propria scelta fino al raggiungimento della maggiore età, non si può specificare se si vuole essere formati da quello stato, anche perché quando
si è bambini non si ha una concreta visione del mondo o una idea sensata di
quello a cui si ambisce. Tutto quello che viene speso nella formazione di una
persona è oltre la sua completa comprensione, in quanto occorre ricordarsi che si tratta di formare
persone che non sono ancora capaci di intendere e volere, inoltre è
obbligatorio impegnare tale spesa e ovviamente è impossibile poter sapere, prima di istruire qualcuno<b><span style="color: red;">,</span></b> se quel soggetto andrà sicuramente all'estero o
meno, perlopiù oggigiorno è più facile che mai scoprire altre nazioni e la vita
che esse possono offrire, anche gli spostamenti sono più facilitati almeno nei
territori dove ci sono accordi, e la maggioranza degli Stati sviluppati sono
democratici quindi sì è liberi di fare queste scelte. Perciò non si può proprio
contenere del tutto le emigrazioni e le uscite di denaro. Dunque, quello che lo
stato può fare è riparare quelle cose su cui ha effettivamente controllo<b><span style="color: red;">,</span></b> come per esempio investire di più sui giovani,
nonostante siano la minoranza della popolazione italiana, proporre incentivi
alle aziende per assumerli o perlomeno
garantire una stabilità e correttezza maggiore sui contratti di lavoro. Sono
misure difficili da adottare per l’Italia a causa del debito pubblico e per via
di altre problematiche che il paese deve affrontare. Sicuramente se la nazione
potesse dimostrare di essere in grado di offrire un futuro plausibile ai
giovani le emigrazioni calerebbero, dopotutto l’Italia è un paese orgoglioso, e
sia lo stato <span style="font-size: 14.6667px;">sia i </span> cittadini ne vedrebbero i benefici.<o:p></o:p></span></div>
<div style="mso-element: footnote-list;">
<!--[if !supportFootnotes]--><span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"><br clear="all" />
</span><hr align="left" size="1" width="33%" />
<!--[endif]-->
<div id="ftn1" style="mso-element: footnote;">
<div class="MsoFootnoteText">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">A cura di Moustapha Barry, V A RIM </span></div>
</div>
<div id="ftn5" style="mso-element: footnote;">
</div>
</div>
<br />Casale Creativohttp://www.blogger.com/profile/17635012902918667765noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-2573671581016388047.post-89869134416264667042020-04-01T20:42:00.001+02:002020-04-01T20:42:55.016+02:00#ISTAYATHOME... BUT I DO MY HOMEWORK!Oggi,come avrete notato dal titolo, ci dedichiamo all'Inglese...<br />
<br />
<br />
<div class="MsoNormal">
<span style="font-family: "Verdana",sans-serif; font-size: 12.0pt; line-height: 107%;">Nell'ambito delle attività a distanza, le classi quarte
degli indirizzi RIM e CAT hanno lavorato producendo delle presentazioni in
lingua inglese sui seguenti temi: <o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoListParagraphCxSpFirst" style="mso-list: l0 level1 lfo1; text-indent: -18.0pt;">
<!--[if !supportLists]--><span style="font-family: "Verdana",sans-serif; font-size: 12.0pt; line-height: 107%; mso-bidi-font-family: Verdana; mso-fareast-font-family: Verdana;"><span style="mso-list: Ignore;">-<span style="font: 7.0pt "Times New Roman";">
</span></span></span><!--[endif]--><span style="font-family: "Verdana",sans-serif; font-size: 12.0pt; line-height: 107%;">La 4 R.I.M. ha analizzato in queste settimane
il concetto di marketing e di strategia di mercato, il marketing mix e il
marketing digitale. Dopo questa fase “teorica”, gli studenti hanno prodotto
delle presentazioni su delle aziende liberamente scelte da loro. Qui potete
trovare esempi di alcuni lavori: <o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoListParagraphCxSpMiddle">
<br /></div>
<div class="MsoListParagraphCxSpMiddle">
<span style="font-family: "Verdana",sans-serif; font-size: 12.0pt; line-height: 107%;">AURORA D’AMELIO: <a href="https://drive.google.com/file/d/1-3reAaHqY_X7jo5J4RqEuvo2tAFXUTII/view?usp=sharing">https://drive.google.com/file/d/1-3reAaHqY_X7jo5J4RqEuvo2tAFXUTII/view?usp=sharing</a></span></div>
<div class="MsoListParagraphCxSpMiddle">
<br /></div>
<div class="MsoListParagraphCxSpMiddle">
<br /></div>
<div class="MsoListParagraphCxSpMiddle">
<span style="font-family: "Verdana",sans-serif; font-size: 12.0pt; line-height: 107%;">GAIA ZANQUOGHI: <a href="https://drive.google.com/file/d/1k2Ph2PMq9X_BCkiHbu1T8AoiJT6NHfZz/view?usp=sharing">https://drive.google.com/file/d/1k2Ph2PMq9X_BCkiHbu1T8AoiJT6NHfZz/view?usp=sharing</a></span></div>
<div class="MsoListParagraphCxSpMiddle">
<br /></div>
<div class="MsoListParagraphCxSpMiddle">
<br /></div>
<div class="MsoListParagraphCxSpMiddle">
<br /></div>
<div class="MsoListParagraphCxSpMiddle">
<span style="font-family: "Verdana",sans-serif; font-size: 12.0pt; line-height: 107%;">ALESSIA COSTA: <a href="https://drive.google.com/file/d/1zSC3sNFCjUH4cFSpRrt-PCyrgYho9T_b/view?usp=sharing">https://drive.google.com/file/d/1zSC3sNFCjUH4cFSpRrt-PCyrgYho9T_b/view?usp=sharing</a></span></div>
<div class="MsoListParagraphCxSpMiddle">
<br /></div>
<div class="MsoListParagraphCxSpMiddle">
<br /></div>
<div class="MsoListParagraphCxSpMiddle" style="mso-list: l0 level1 lfo1; text-indent: -18.0pt;">
<!--[if !supportLists]--><span style="font-family: "Verdana",sans-serif; font-size: 12.0pt; line-height: 107%; mso-bidi-font-family: Verdana; mso-fareast-font-family: Verdana;"><span style="mso-list: Ignore;">-<span style="font: 7.0pt "Times New Roman";">
</span></span></span><!--[endif]--><span style="font-family: "Verdana",sans-serif; font-size: 12.0pt; line-height: 107%;">La classe 4 C.A.T. ha invece approfondito il
concetto di stereotipo, attraverso letture e attività di speaking. La classe è
stata poi suddivisa in tre gruppi e ognuno di essi ha analizzato
rispettivamente gli stereotipi relativi all’Italia, al Regno Unito e agli Stati
Uniti. <o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoListParagraphCxSpMiddle">
<span style="font-family: "Verdana",sans-serif; font-size: 12.0pt; line-height: 107%;">Interessanti spunti di riflessione…per
abbattere le barriere in un momento di difficoltà globale!<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoListParagraphCxSpMiddle">
<br /></div>
<div class="MsoListParagraphCxSpMiddle">
<span style="font-family: "Verdana",sans-serif; font-size: 12.0pt; line-height: 107%;">STELLA HU: <a href="https://drive.google.com/file/d/1m6ZHYqQauaNYimJ_GZSj8VWVNfpbLtZV/view?usp=sharing">https://drive.google.com/file/d/1m6ZHYqQauaNYimJ_GZSj8VWVNfpbLtZV/view?usp=sharing</a></span></div>
<div class="MsoListParagraphCxSpMiddle">
<br /></div>
<div class="MsoListParagraphCxSpMiddle">
<br /></div>
<div class="MsoListParagraphCxSpMiddle">
<span lang="EN-GB" style="font-family: "Verdana",sans-serif; font-size: 12.0pt; line-height: 107%; mso-ansi-language: EN-GB;">REBECCA
TOGNIN: <a href="https://drive.google.com/file/d/18NEk2ZnkfMprbHnjRXsa44jSnB85SpuM/view?usp=sharing">https://drive.google.com/file/d/18NEk2ZnkfMprbHnjRXsa44jSnB85SpuM/view?usp=sharing</a></span></div>
<div class="MsoListParagraphCxSpMiddle">
<br /></div>
<div class="MsoListParagraphCxSpMiddle">
<br /></div>
<div class="MsoListParagraphCxSpLast">
<span style="font-family: "Verdana",sans-serif; font-size: 12.0pt; line-height: 107%;">MILENA RAMOS: <a href="https://drive.google.com/file/d/1EdRfhM6enwbr6Njqmael0dIkA4EXgYqW/view?usp=sharing">https://drive.google.com/file/d/1EdRfhM6enwbr6Njqmael0dIkA4EXgYqW/view?usp=sharing</a></span></div>
<div class="MsoListParagraphCxSpLast">
<br /></div>
<div class="MsoListParagraphCxSpLast">
A cura della prof.ssa Laura Bazzan </div>
Casale Creativohttp://www.blogger.com/profile/17635012902918667765noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-2573671581016388047.post-45054440924008179242020-03-31T09:39:00.001+02:002020-03-31T09:39:45.246+02:00RIFLESSIONI DI UNA MATURANDA… CASALE I MISS YOU! <br />
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">Penso che a settembre nessuno
avrebbe mai pensato che, per trasmettere il nostro pensiero, un giorno avremmo
avuto la possibilità di farlo solo dietro ad uno schermo. Senza alcuna
alternativa. <o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">Ad oggi, questa situazione di
emergenza che ci ha colpito all'improvviso, ha cambiato molti aspetti della
nostra vita, a partire dalla scuola. </span></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">Non è come quando sta per finire l’anno e
si è consapevoli che sta per arrivare l’estate… Prima che ci fossero le lezioni
online, era difficile pensare che da un giorno all'altro avremmo dovuto
cambiare le nostre abitudini e i nostri stili di vita: non svegliarsi più ogni giorno alle
7 del mattino, piuttosto che non dover stare seduti dietro a un banco per ore. <o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">Nonostante abbia anche alcuni
aspetti negativi, la tecnologia oggi ci permette di entrare a contatto con
chiunque e di svolgere le lezioni online, attraverso la tanto citata <i>Didattica A
Distanza</i>. Penso spesso a come avrebbero fatto anni fa, quando ancora non
esistevano tablet, iPhone, computer, ecc.<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">Dopo qualche settimana, posso
dire che tutti "ci abbiamo preso la mano”, abbiamo capito come funziona, come
svolgere le lezioni e come contattare i nostri professori grazie alle varie
applicazioni. Sicuramente questo è un grande cambiamento e un evento nuovo per
noi tutti, che lo stiamo sperimentando anche per continuare in qualche modo la nostra solita e oggi improvvisamente diventata "cara" routine, senza perdere lezioni o parti del programma scolastico, ma anche e
soprattutto quella rete di relazioni che la scuola ci garantiva. <o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">Per quanto mi riguarda, ormai me ne sono già creata una nuova, abituandomi agli orari, a quello che posso e non
posso fare in casa, allo studio e alla gestione di tutte le materie e progetti
che ci vengono assegnati.<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">Fra di noi c’è chi è più contento
e vede più aspetti positivi in questo cambiamento e chi invece è preoccupato o
spera di tornare a scuola il prima possibile, per poter tornare alla
quotidianità di qualche mese fa, per poter rivedere i compagni e gli amici e
per potersi godere la propria giornata al massimo, cosa che in questo periodo
proprio non si può fare. <o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">In particolare, in ambito
scolastico, questa situazione colpisce i compagni che, come me, sono all'ultimo anno e dovranno svolgere a breve la prova finale di maturità. Un esame che già normalmente
spaventa quasi tutti e che, ora come ora, temiamo ancora di più. <o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">Se la situazione non migliorasse
e questo “nemico infettivo” continuasse a colpire, dubito che sarà possibile la
riapertura delle scuole essendo, utilizzo un altro termine tanto citato in
questi giorni, un <i>luogo di assembramento</i> per eccellenza. E se davvero dovesse andare in questo modo, saranno presi provvedimenti a riguardo, attraverso la riduzione
del programma e “aiuti” non meglio specificati ma promessi dal Ministro, oltre
che dai nostri professori che, come sempre, saranno disponibili a venirci
incontro. <o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">Fa strano pensare che oggi siamo quelli
che studiano e che un giorno, probabilmente, saremo noi ad essere studiati
dalle generazioni future, finendo magari su un manuale di Storia.<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">Spero che tutto questo finisca il
prima possibile e, da studentessa, non avrei mai pensato di dirlo ma… Mi manca
il Casale! <o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"><br /></span></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">A cura di Eleonora Frigerio, V C <span style="mso-spacerun: yes;"> </span>Tur </span><o:p></o:p></div>
<br />Casale Creativohttp://www.blogger.com/profile/17635012902918667765noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-2573671581016388047.post-7303488872676899362020-03-30T16:49:00.001+02:002020-03-30T16:50:59.932+02:00CON UN PO' DI POESIA... (#io resto a casa... Ma faccio i compiti!)<br />
<div class="MsoNormal">
Durante l’attività didattica a distanza, una delle proposte
fatte durante una lezione di spagnolo riguardava “UN PASEO POR EL VOCABULARIO Y
EL REFRANERO DEL AMOR”, uno studio del vocabolario legato alla poesia d’amore,
in particolare attraverso attività interattive e la lettura ad alta voce di un
sonetto di Lope de Vega. Un ulteriore approfondimento proponeva alla classe la
ricerca di un testo “amoroso” in italiano da tradurre e proporre in lingua
spagnola. Molte ragazze (soprattutto loro) si sono lanciate nell’attività, è
proprio il caso di dirlo, “anema e core”, proponendo poesie di Montale, Merini,
Catullo, Dante, D’Annunzio. Proprio a quest’ultimo è dedicato il video
realizzato da Federica Laporati, che propone la poesia “Rimani”, diventata
"Quédate". <o:p></o:p></div>
<div class="MsoNormal">
Ecco il testo. <o:p></o:p></div>
<div class="MsoNormal">
<br /></div>
<div class="MsoNormal">
<i style="mso-bidi-font-style: normal;">Rimani! Riposati
accanto a me.<o:p></o:p></i></div>
<div class="MsoNormal">
<i style="mso-bidi-font-style: normal;">Non te ne andare.<o:p></o:p></i></div>
<div class="MsoNormal">
<i style="mso-bidi-font-style: normal;">Io ti veglierò. Io ti
proteggerò.<o:p></o:p></i></div>
<div class="MsoNormal">
<i style="mso-bidi-font-style: normal;">Ti pentirai di tutto
fuorché d’essere venuto a me, liberamente, fieramente.<o:p></o:p></i></div>
<div class="MsoNormal">
<i style="mso-bidi-font-style: normal;">Ti amo. Non ho nessun
pensiero che non sia tuo;<o:p></o:p></i></div>
<div class="MsoNormal">
<i style="mso-bidi-font-style: normal;">non ho nel sangue
nessun desiderio che non sia per te.<o:p></o:p></i></div>
<div class="MsoNormal">
<i style="mso-bidi-font-style: normal;">Lo sai. Non vedo nella
mia vita altro compagno, non vedo altra gioia<o:p></o:p></i></div>
<div class="MsoNormal">
<i style="mso-bidi-font-style: normal;">Rimani.<o:p></o:p></i></div>
<div class="MsoNormal">
<i style="mso-bidi-font-style: normal;">Riposati. Non temere
di nulla.<o:p></o:p></i></div>
<div class="MsoNormal">
<i style="mso-bidi-font-style: normal;">Dormi stanotte sul mio
cuore.<o:p></o:p></i></div>
<div class="MsoNormal">
<i style="mso-bidi-font-style: normal;"><br /></i></div>
<div class="MsoNormal">
Per l'ascolto di Federica Laporati, invece, utilizzate questo link: <a href="https://youtu.be/z5WObuc31ig">https://youtu.be/z5WObuc31ig</a></div>
<div class="MsoNormal">
<br /></div>
<div class="MsoNormal">
Vi lasciamo anche i testi delle altre poesie, per chi
volesse continuare l’esperienza. <o:p></o:p></div>
<div class="MsoNormal">
<br /></div>
<div class="MsoNormal">
<b style="mso-bidi-font-weight: normal;">Ho sceso, dandoti il
braccio – Eugenio Montale<o:p></o:p></b></div>
<div class="MsoNormal">
Ho sceso, dandoti il braccio, almeno un milione di scale<o:p></o:p></div>
<div class="MsoNormal">
e ora che non ci sei è il vuoto ad ogni gradino.<o:p></o:p></div>
<div class="MsoNormal">
Anche così è stato breve il nostro lungo viaggio.<o:p></o:p></div>
<div class="MsoNormal">
Il mio dura tuttora, né più mi occorrono<o:p></o:p></div>
<div class="MsoNormal">
le coincidenze, le prenotazioni,<o:p></o:p></div>
<div class="MsoNormal">
le trappole, gli scorni di chi crede<o:p></o:p></div>
<div class="MsoNormal">
che la realtà sia quella che si vede.<o:p></o:p></div>
<div class="MsoNormal">
Ho sceso milioni di scale dandoti il braccio<o:p></o:p></div>
<div class="MsoNormal">
non già perché con quattr’occhi forse si vede di più.<o:p></o:p></div>
<div class="MsoNormal">
Con te le ho scese perché sapevo che di noi due<o:p></o:p></div>
<div class="MsoNormal">
le sole vere pupille, sebbene tanto offuscate,<o:p></o:p></div>
<div class="MsoNormal">
<span lang="ES-TRAD" style="mso-ansi-language: ES-TRAD;">erano
le tue.<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal">
<br /></div>
<div class="MsoNormal">
<b style="mso-bidi-font-weight: normal;"><i style="mso-bidi-font-style: normal;"><span lang="ES-TRAD" style="mso-ansi-language: ES-TRAD;">Bajé, dándote el
brazo <o:p></o:p></span></i></b></div>
<div class="MsoNormal">
<i style="mso-bidi-font-style: normal;"><span lang="ES-TRAD" style="mso-ansi-language: ES-TRAD;">Bajé, dándote el brazo, por lo menos un
millón de escaleras<o:p></o:p></span></i></div>
<div class="MsoNormal">
<i style="mso-bidi-font-style: normal;"><span lang="ES-TRAD" style="mso-ansi-language: ES-TRAD;">y ahora que tu no estás, está el vacío en
cada escalón.<o:p></o:p></span></i></div>
<div class="MsoNormal">
<i style="mso-bidi-font-style: normal;"><span lang="ES-TRAD" style="mso-ansi-language: ES-TRAD;">Aun así, nuestro largo viaje ha sido corto.<o:p></o:p></span></i></div>
<div class="MsoNormal">
<i style="mso-bidi-font-style: normal;"><span lang="ES-TRAD" style="mso-ansi-language: ES-TRAD;">El mío todavía dura, ni más necesito<o:p></o:p></span></i></div>
<div class="MsoNormal">
<i style="mso-bidi-font-style: normal;"><span lang="ES-TRAD" style="mso-ansi-language: ES-TRAD;">las conexiones, las reservas,<o:p></o:p></span></i></div>
<div class="MsoNormal">
<i style="mso-bidi-font-style: normal;"><span lang="ES-TRAD" style="mso-ansi-language: ES-TRAD;">las trampas, los escombros de los que creen<o:p></o:p></span></i></div>
<div class="MsoNormal">
<i style="mso-bidi-font-style: normal;"><span lang="ES-TRAD" style="mso-ansi-language: ES-TRAD;">que la realidad sea la que se ve.<o:p></o:p></span></i></div>
<div class="MsoNormal">
<i style="mso-bidi-font-style: normal;"><span lang="ES-TRAD" style="mso-ansi-language: ES-TRAD;">Bajé un millón de escaleras dándote el brazo<o:p></o:p></span></i></div>
<div class="MsoNormal">
<i style="mso-bidi-font-style: normal;"><span lang="ES-TRAD" style="mso-ansi-language: ES-TRAD;">no porque con cuatro ojos quizás se ve más.<o:p></o:p></span></i></div>
<div class="MsoNormal">
<i style="mso-bidi-font-style: normal;"><span lang="ES-TRAD" style="mso-ansi-language: ES-TRAD;">Contigo las bajé porque sabía que de nosotros<o:p></o:p></span></i></div>
<div class="MsoNormal">
<i style="mso-bidi-font-style: normal;"><span lang="ES-TRAD" style="mso-ansi-language: ES-TRAD;">las verdaderas pupilas, aunque tan borrosas,<o:p></o:p></span></i></div>
<div class="MsoNormal">
<i style="mso-bidi-font-style: normal;">eran las tuyas.<o:p></o:p></i></div>
<div class="MsoNormal">
<br /></div>
<div class="MsoNormal">
<b style="mso-bidi-font-weight: normal;">“Tra le tue braccia”
di Alda Merini<o:p></o:p></b></div>
<div class="MsoNormal">
Tra le tue braccia<o:p></o:p></div>
<div class="MsoNormal">
C’è un posto nel mondo<o:p></o:p></div>
<div class="MsoNormal">
dove il cuore batte forte,<o:p></o:p></div>
<div class="MsoNormal">
dove rimani senza fiato,<o:p></o:p></div>
<div class="MsoNormal">
per quanta emozione provi,<o:p></o:p></div>
<div class="MsoNormal">
dove il tempo si ferma<o:p></o:p></div>
<div class="MsoNormal">
e non hai più l’età;<o:p></o:p></div>
<div class="MsoNormal">
quel posto è tra le tue braccia<o:p></o:p></div>
<div class="MsoNormal">
in cui non invecchia il cuore,<o:p></o:p></div>
<div class="MsoNormal">
mentre la mente non smette mai di<o:p></o:p></div>
<div class="MsoNormal">
sognare…<o:p></o:p></div>
<div class="MsoNormal">
Da lì fuggir non potrò<o:p></o:p></div>
<div class="MsoNormal">
poiché la fantasia d’incanto<o:p></o:p></div>
<div class="MsoNormal">
risente il nostro calore e no…<o:p></o:p></div>
<div class="MsoNormal">
non permetterò mai<o:p></o:p></div>
<div class="MsoNormal">
ch’io possa rinunciar a chi<o:p></o:p></div>
<div class="MsoNormal">
d’amor mi sa far volar.<o:p></o:p></div>
<div class="MsoNormal">
<br /></div>
<div class="MsoNormal">
<b style="mso-bidi-font-weight: normal;"><i style="mso-bidi-font-style: normal;"><span lang="ES-TRAD" style="mso-ansi-language: ES-TRAD;">En tus brazos<o:p></o:p></span></i></b></div>
<div class="MsoNormal">
<i style="mso-bidi-font-style: normal;"><span lang="ES-TRAD" style="mso-ansi-language: ES-TRAD;">Hay un lugar en el mundo<o:p></o:p></span></i></div>
<div class="MsoNormal">
<i style="mso-bidi-font-style: normal;"><span lang="ES-TRAD" style="mso-ansi-language: ES-TRAD;">donde el corazón late fuerte,<o:p></o:p></span></i></div>
<div class="MsoNormal">
<i style="mso-bidi-font-style: normal;"><span lang="ES-TRAD" style="mso-ansi-language: ES-TRAD;">donde te quedas sin aliento,<o:p></o:p></span></i></div>
<div class="MsoNormal">
<i style="mso-bidi-font-style: normal;"><span lang="ES-TRAD" style="mso-ansi-language: ES-TRAD;">por cuanta emócion sientes,<o:p></o:p></span></i></div>
<div class="MsoNormal">
<i style="mso-bidi-font-style: normal;"><span lang="ES-TRAD" style="mso-ansi-language: ES-TRAD;">donde el tiempo se detiene<o:p></o:p></span></i></div>
<div class="MsoNormal">
<i style="mso-bidi-font-style: normal;"><span lang="ES-TRAD" style="mso-ansi-language: ES-TRAD;">y ya no tienes edad;<o:p></o:p></span></i></div>
<div class="MsoNormal">
<i style="mso-bidi-font-style: normal;"><span lang="ES-TRAD" style="mso-ansi-language: ES-TRAD;">Ese lugar está en tus brazos<o:p></o:p></span></i></div>
<div class="MsoNormal">
<i style="mso-bidi-font-style: normal;"><span lang="ES-TRAD" style="mso-ansi-language: ES-TRAD;">donde el corazón no envejece,<o:p></o:p></span></i></div>
<div class="MsoNormal">
<i style="mso-bidi-font-style: normal;"><span lang="ES-TRAD" style="mso-ansi-language: ES-TRAD;">mientras la mente nunca deja de soñar…<o:p></o:p></span></i></div>
<div class="MsoNormal">
<i style="mso-bidi-font-style: normal;"><span lang="ES-TRAD" style="mso-ansi-language: ES-TRAD;">De ahí no podré escapar<o:p></o:p></span></i></div>
<div class="MsoNormal">
<i style="mso-bidi-font-style: normal;"><span lang="ES-TRAD" style="mso-ansi-language: ES-TRAD;">porque la fantasía de encanto<o:p></o:p></span></i></div>
<div class="MsoNormal">
<i style="mso-bidi-font-style: normal;"><span lang="ES-TRAD" style="mso-ansi-language: ES-TRAD;">Sufre nuestro calor y no…<o:p></o:p></span></i></div>
<div class="MsoNormal">
<i style="mso-bidi-font-style: normal;"><span lang="ES-TRAD" style="mso-ansi-language: ES-TRAD;">nunca permitiré<o:p></o:p></span></i></div>
<div class="MsoNormal">
<i style="mso-bidi-font-style: normal;"><span lang="ES-TRAD" style="mso-ansi-language: ES-TRAD;">renunciar a quién<o:p></o:p></span></i></div>
<div class="MsoNormal">
<i style="mso-bidi-font-style: normal;"><span lang="ES-TRAD" style="mso-ansi-language: ES-TRAD;">por amor me hace volar<o:p></o:p></span></i></div>
<div class="MsoNormal">
<br /></div>
<div class="MsoNormal">
<b style="mso-bidi-font-weight: normal;">Tanto gentile e tanto
onesta pare<o:p></o:p></b></div>
<div class="MsoNormal">
«Tanto gentile e tanto onesta pare<o:p></o:p></div>
<div class="MsoNormal">
la donna mia, quand’ella altrui saluta,<o:p></o:p></div>
<div class="MsoNormal">
ch’ogne lingua devèn, tremando, muta,<o:p></o:p></div>
<div class="MsoNormal">
e li occhi no l’ardiscon di guardare.<o:p></o:p></div>
<div class="MsoNormal">
Ella si va, sentendosi laudare,<o:p></o:p></div>
<div class="MsoNormal">
benignamente d’umiltà vestuta,<o:p></o:p></div>
<div class="MsoNormal">
e par che sia una cosa venuta<o:p></o:p></div>
<div class="MsoNormal">
da cielo in terra a miracol mostrare.<o:p></o:p></div>
<div class="MsoNormal">
Mostrasi sì piacente a chi la mira<o:p></o:p></div>
<div class="MsoNormal">
che dà per li occhi una dolcezza al core,<o:p></o:p></div>
<div class="MsoNormal">
che ‘ntender no la può chi no la prova;<o:p></o:p></div>
<div class="MsoNormal">
<br /></div>
<div class="MsoNormal">
e par che de la sua labbia si mova<o:p></o:p></div>
<div class="MsoNormal">
un spirito soave pien d’amore,<o:p></o:p></div>
<div class="MsoNormal">
che va dicendo a l’anima: Sospira.»<o:p></o:p></div>
<div class="MsoNormal">
<br /></div>
<div class="MsoNormal">
<i style="mso-bidi-font-style: normal;"><span lang="ES-TRAD" style="mso-ansi-language: ES-TRAD;">«Se la ve tan amable y tan honesta<o:p></o:p></span></i></div>
<div class="MsoNormal">
<i style="mso-bidi-font-style: normal;"><span lang="ES-TRAD" style="mso-ansi-language: ES-TRAD;">a mi señora, cuando saluda a los otros,<o:p></o:p></span></i></div>
<div class="MsoNormal">
<i style="mso-bidi-font-style: normal;"><span lang="ES-TRAD" style="mso-ansi-language: ES-TRAD;">que cada lengua, temblando, se vuelve muda<o:p></o:p></span></i></div>
<div class="MsoNormal">
<i style="mso-bidi-font-style: normal;"><span lang="ES-TRAD" style="mso-ansi-language: ES-TRAD;">y los ojos no se atreven a mirarla.<o:p></o:p></span></i></div>
<div class="MsoNormal">
<i style="mso-bidi-font-style: normal;"><span lang="ES-TRAD" style="mso-ansi-language: ES-TRAD;"> Ella se va, oyéndose alabar,<o:p></o:p></span></i></div>
<div class="MsoNormal">
<i style="mso-bidi-font-style: normal;"><span lang="ES-TRAD" style="mso-ansi-language: ES-TRAD;">benignamente, de humildad vestida,<o:p></o:p></span></i></div>
<div class="MsoNormal">
<i style="mso-bidi-font-style: normal;"><span lang="ES-TRAD" style="mso-ansi-language: ES-TRAD;">y parece que sea una cosa venida<o:p></o:p></span></i></div>
<div class="MsoNormal">
<i style="mso-bidi-font-style: normal;"><span lang="ES-TRAD" style="mso-ansi-language: ES-TRAD;">del cielo a la tierra para mostrar milagro.<o:p></o:p></span></i></div>
<div class="MsoNormal">
<i style="mso-bidi-font-style: normal;"><span lang="ES-TRAD" style="mso-ansi-language: ES-TRAD;"> Se muestra tan agradable a quien la
mira<o:p></o:p></span></i></div>
<div class="MsoNormal">
<i style="mso-bidi-font-style: normal;"><span lang="ES-TRAD" style="mso-ansi-language: ES-TRAD;">que a través de los ojos da una dulzura al<o:p></o:p></span></i></div>
<div class="MsoNormal">
<i style="mso-bidi-font-style: normal;"><span lang="ES-TRAD" style="mso-ansi-language: ES-TRAD;">corazón,<o:p></o:p></span></i></div>
<div class="MsoNormal">
<i style="mso-bidi-font-style: normal;"><span lang="ES-TRAD" style="mso-ansi-language: ES-TRAD;">que no la puede entender quien no la siente;<o:p></o:p></span></i></div>
<div class="MsoNormal">
<i style="mso-bidi-font-style: normal;"><span lang="ES-TRAD" style="mso-ansi-language: ES-TRAD;"> y parece que desde sus labios proceda<o:p></o:p></span></i></div>
<div class="MsoNormal">
<i style="mso-bidi-font-style: normal;"><span lang="ES-TRAD" style="mso-ansi-language: ES-TRAD;">un espíritu suave, lleno de amor,<o:p></o:p></span></i></div>
<div class="MsoNormal">
<i style="mso-bidi-font-style: normal;"><span lang="ES-TRAD" style="mso-ansi-language: ES-TRAD;">que va diciendo al alma: Suspira.»<o:p></o:p></span></i></div>
<div class="MsoNormal">
<br /></div>
<div class="MsoNormal">
Viviamo, o mia Lesbia, e amiamoci,<o:p></o:p></div>
<div class="MsoNormal">
e le dicerie dei vecchi severi<o:p></o:p></div>
<div class="MsoNormal">
consideriamole tutte di valore pari a un soldo.<o:p></o:p></div>
<div class="MsoNormal">
I soli possono tramontare e risorgere;<o:p></o:p></div>
<div class="MsoNormal">
noi, quando una buona volta finirà questa breve luce,<o:p></o:p></div>
<div class="MsoNormal">
dobbiamo dormire un’unica notte eterna.<o:p></o:p></div>
<div class="MsoNormal">
Dammi mille baci, poi cento,<o:p></o:p></div>
<div class="MsoNormal">
poi ancora mille, poi di nuovo cento,<o:p></o:p></div>
<div class="MsoNormal">
poi senza smettere altri mille, poi cento;<o:p></o:p></div>
<div class="MsoNormal">
poi, quando ce ne saremo dati molte migliaia,<o:p></o:p></div>
<div class="MsoNormal">
li confonderemo anzi no, per non sapere (il loro numero)<o:p></o:p></div>
<div class="MsoNormal">
e perché nessun malvagio ci possa guardare male,<o:p></o:p></div>
<div class="MsoNormal">
sapendo che ci siamo dati tanti baci.<o:p></o:p></div>
<div class="MsoNormal">
<br /></div>
<div class="MsoNormal">
<i style="mso-bidi-font-style: normal;"><span lang="ES-TRAD" style="mso-ansi-language: ES-TRAD;">Vivamos, mi Lesbia, y amémonos,<o:p></o:p></span></i></div>
<div class="MsoNormal">
<i style="mso-bidi-font-style: normal;"><span lang="ES-TRAD" style="mso-ansi-language: ES-TRAD;">Y los rumores de los viejos duros<o:p></o:p></span></i></div>
<div class="MsoNormal">
<i style="mso-bidi-font-style: normal;"><span lang="ES-TRAD" style="mso-ansi-language: ES-TRAD;">considerémoslos todos de valor igual a un
céntimo.<o:p></o:p></span></i></div>
<div class="MsoNormal">
<i style="mso-bidi-font-style: normal;"><span lang="ES-TRAD" style="mso-ansi-language: ES-TRAD;">Los soles pueden ponerse y volver a salir;<o:p></o:p></span></i></div>
<div class="MsoNormal">
<i style="mso-bidi-font-style: normal;"><span lang="ES-TRAD" style="mso-ansi-language: ES-TRAD;">nosotros, cuando de una vez se acabe esta
breve luz,<o:p></o:p></span></i></div>
<div class="MsoNormal">
<i style="mso-bidi-font-style: normal;"><span lang="ES-TRAD" style="mso-ansi-language: ES-TRAD;">tenemos que dormir una única noche eterna.<o:p></o:p></span></i></div>
<div class="MsoNormal">
<i style="mso-bidi-font-style: normal;"><span lang="ES-TRAD" style="mso-ansi-language: ES-TRAD;">Dame mil besos, después cien,<o:p></o:p></span></i></div>
<div class="MsoNormal">
<i style="mso-bidi-font-style: normal;"><span lang="ES-TRAD" style="mso-ansi-language: ES-TRAD;">luego mil más, de nuevo cien,<o:p></o:p></span></i></div>
<div class="MsoNormal">
<i style="mso-bidi-font-style: normal;"><span lang="ES-TRAD" style="mso-ansi-language: ES-TRAD;">luego sin parar otros mil, luego cien;<o:p></o:p></span></i></div>
<div class="MsoNormal">
<i style="mso-bidi-font-style: normal;"><span lang="ES-TRAD" style="mso-ansi-language: ES-TRAD;">después, cuando nos hayamos dado miles,<o:p></o:p></span></i></div>
<div class="MsoNormal">
<i style="mso-bidi-font-style: normal;"><span lang="ES-TRAD" style="mso-ansi-language: ES-TRAD;">los confundiremos o quizás no, para no saber
su número<o:p></o:p></span></i></div>
<div class="MsoNormal">
<i style="mso-bidi-font-style: normal;"><span lang="ES-TRAD" style="mso-ansi-language: ES-TRAD;">y para que ningún malvado nos mire mal,<o:p></o:p></span></i></div>
<div class="MsoNormal">
<i style="mso-bidi-font-style: normal;"><span lang="ES-TRAD" style="mso-ansi-language: ES-TRAD;">sabiendo que nos dimos tantos besos.<o:p></o:p></span></i></div>
<div class="MsoNormal">
<br /></div>
<div class="MsoNormal">
<span lang="ES-TRAD" style="mso-ansi-language: ES-TRAD;">Buon
lettura! <o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal">
<span lang="ES-TRAD" style="mso-ansi-language: ES-TRAD;">Michela
Cairo<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal">
<br /></div>
<br />Casale Creativohttp://www.blogger.com/profile/17635012902918667765noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-2573671581016388047.post-81435430314452443692020-03-27T08:50:00.002+01:002020-03-27T08:50:58.313+01:00UNA FIABA PER NOI (#IO RESTO A CASA ... MA FACCIO I COMPITI!)Ecco una piccola fiaba per grandi e piccini scritta da un nostro giovane studente …<br />
<br />
IL MALCONTENTO CORONAVIRUS<br />
<br />
Tanto tempo fa, in un luogo molto, molto, lontano era il primo giorno di scuola; tutti i bambini<br />
entrarono nelle proprie aule: erano contentissimi di conosce le proprie maestre e di farsi nuovi<br />
amichetti, tutti contenti tranne uno, si chiama Coronavirus.<br />
Tutti i bimbi durante la ricreazione uscirono in cortile a giocare, ma Coronavirus se ne stava solo<br />
soletto seduto su una panchina.<br />
Allora arrivò vicino a lui un bimbo di nome Cinesino che si sedette affianco a lui.<br />
Dopo alcuni giorni diventarono finalmente migliori amici; uscivano sempre insieme, si ritrovavano a<br />
mangiare e a dormire a casa l'uno dall'altro, facevano i compiti insieme; tutto andava bene fino a<br />
quando un giorno successe qualcosa di sconvolgente.<br />
Cinesino venne preso in giro a causa del suo nuovo amichetto che aveva un aspetto strano:<br />
indossava sempre uno strano cappello fatto a Corona con tanti campanellini sulle punte della<br />
corona. Allora il bambino cinesino decise di togliersi la vita.<br />
Quando Coronavirus venne a sapere questo, si infuriò con tutto il mondo, allora lui insieme alla<br />
sua enorme famiglia andò in giro per il mondo ad infettare con una terribile malattia respiratoria<br />
tutte quelle persone che camminavano per strada con i propri amici.<br />
Da allora tutti cominciarono a temere enormemente Coronavirus perché ogni volta che<br />
semplicemente vedeva persone fuori dalle proprie case, lui le aggrediva e le infettava.<br />
L&#39;unico modo per tenere a bada Coronavirus era non avere contatti con le persone.<br />
Tutto questo era tristissimo: tutti soli in casa, per mesi e mesi.<br />
Ma questo sarebbe servito per isolare il cattivo e vincere.<br />
Virus e la sua famiglia si resero conto del male che stavano facendo e vedendo tanta tristezza<br />
pensarono che non era giusto il loro comportamento… l’amore deve essere tra tutti. Loro con una<br />
bacchetta magica sparsero una polverina su tutto il mondo…il sole splendeva nel cielo, i fiori<br />
sbocciavano e un’aria di felicità cominciò a prevalere…<br />
I bambini per primi e gli adulti poi ricominciarono ad uscire a stare di nuovo insieme. L’amore<br />
trionfò!<br />
Da quel momento fino ad oggi però tutti fanno attenzione alle persone che frequentano, ma vissero<br />
tutti felici e contenti.<br />
<br />
Corrado Gabriele<br />
1 moda<br />
(con la collaborazione della prof.ssa Federica Cotta)Casale Creativohttp://www.blogger.com/profile/17635012902918667765noreply@blogger.com0