Sabato 25 novembre, alle ore 21.00, presso la
biblioteca civica L. Mastronardi di Vigevano, si è svolto uno spettacolo in
occasione della giornata contro la violenza sulle donne, intitolato “CantaStorie.
Storie di ieri e di oggi. Storie di donne libere”, e tratto dal libro “Fiabe in
rosso” di Lorenzo Naia e Roberta Rossetti .
La scenografia è abbastanza semplice: sullo
sfondo ci sono tanti tipi di scarpe rosse (simbolo internazionale della lotta
alla violenza di genere), e davanti ci
sono due sgabelli, un libro foderato di rosso, e un leggio con sopra dei fogli.
In scena, soltanto un musicista (Daniele Soriani, n.d.r.).
Lo spettacolo inizia con una canzone suonata
con la chitarra dall’uomo; nel frattempo entra una donna vestita di rosso (Alessia Gennari,
che è anche la regista dello spettacolo, n.d.r.), che inizia a cantare.
Racconta tre fiabe, che sono i classici di “Cappuccetto rosso”, “Mignolina” e
“Biancaneve e i sette nani”; però le storie vengono modificate nel finale, per
far risaltare il ruolo della donna all’interno della fiaba, e far sì che si
salvi da sola, senza un intervento maschile.
L’attrice alterna le tre fiabe ad altrettante
storie di violenza alle donne realmente accadute, prese dalle cronache dei
giornali, e a canzoni del cantautorato italiano (De André, Modena C.R. , ecc.)
che hanno sempre per tema la Donna. Ad ogni cambio di storia, l’attrice indossa
un paio di scarpe rosse differente. Lo spettacolo si conclude con l’uscita di
scena dell’attrice mentre canta.
È stato molto interessante e ci ha fatto
riflettere, sia per la particolarità delle fiabe cambiate, che per il racconto
delle tre vicende purtroppo realmente accadute.
A cura di
MARTINA PANTALEO e
FEDERICA CARADONNA
I
C TUR
Nessun commento:
Posta un commento
Nota. Solo i membri di questo blog possono postare un commento.